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Berra costretto a fermarsi, il Benevento fa gli scongiuri

Senza l'ex Sudtirol la retroguardia diventa un colabrodo: una sola vittoria per la Strega nelle quattro partite in cui è mancato

Il conto con Pastina è stato pareggiato ed è proprio al ragazzo di Battipaglia che Filippo Berra potrebbe cedere il posto nel derby con il Giugliano. L’ex Pordenone sarà costretto a fermarsi a causa del decimo cartellino giallo stagionale rimediato contro il Messina, primatista in doppia cifra insieme al compagno di reparto mancino. Un’ammonizione che ha fatto scattare in automatico la squalifica di un turno comminata dal Giudice Sportivo, costringendo di fatto Auteri a varare soluzioni nuove e mani esplorate fino ad ora. Con il tecnico di Floridia, infatti, Berra ha sempre giocato titolare, saltando solo il quarto d’ora finale con il Taranto e una manciata di minuti a Potenza a risultato ormai acquisito.

Il ragazzo di Udine è diventato un pilastro del nuovo Benevento, trovando la sua dimensione ideale al momento del passaggio alla difesa a tre. Braccetto di destra, all’occorrenza impiegato anche a sinistra, Berra è stato per rendimento uno dei migliori tra i giallorossi fino ad ora. Un’importanza riconosciuta non solo da Auteri, già con Andreoletti il 29enne difensore era diventato un punto di riferimento e quando era mancato la sua assenza si era fatta sentire.

Il forfait contro la compagine di Bertotto sarà il quinto stagionale per Berra, prima dello stop per squalifica scattato dopo la quinta ammonizione aveva infatti saltato tre gare, accomodandosi in panchina solo per onore di firma. Senza il friulano la Strega ha ottenuto appena quattro punti in altrettante gare, battendo il Monterosi, pareggiando contro lo stesso Giugliano all’andata e perdendo a Monopoli e in casa con il Catania (la debacle costata la panchina all’allenatore di Alzano Lombardo).

La media di un punto a partita, ma a far riflettere devono essere anche le dieci reti incassate in quegli stessi 360 minuti di campionato. Una difesa scopertasi fragile e vulnerabile senza uno dei suoi leader. Per Auteri si tratterà della prima volta senza un difensore che, proprio con l’allenatore siciliano, si è tolto la soddisfazione anche di trovare i primi gol in giallorosso (contro Casertana e Taranto). Un binomio imprescindibile per tutti tranne che per il Giudice Sportivo, colpa di una squalifica che costringerà i tifosi del Benevento a fare i dovuti scongiuri in vista dell’ennesimo derby stagionale.

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