Altro che secondo posto. Il Benevento finisce per perdere l’ultima partita della stagione regolare e resta sul gradino più basso del podio, in quella terza posizione che comunque garantisce ai giallorossi l’accesso diretto alla fase nazionale dei play off. Occhio, però, perché c’è in ballo sempre il ricorso del Taranto che può cambiare tutto: perché nel caso in cui il Collegio di Garanzia del Coni dovesse restituire due o più punti agli jonici, gli uomini di Auteri finirebbero per essere scavalcati e scivolare al quarto posto.
Sono gli effetti della sconfitta di Catania (1-0), arrivata al termine di una gara in cui è stata all’altezza solo per un quarto d’ora nel primo tempo, quando ha avuto le occasioni per portarsi avanti. Una volta subito il gol di Cianci, pochi attimi prima del riposo, i giallorossi non hanno saputo reagire per rimettere la partita sui binari della parità. E a poco sono serviti i cambi di Auteri che le ha tentate tutte per dare peso offensivo alla sua squadra, passando al 4-2-4 con Lanini e Perlingieri in avanti e Ciano e Carfora in appoggio. Ma l’andamento della sfida non è cambiato, tanto è vero che l’unico tiro in porta dei secondi 45 minuti è arrivato solo su calcio da fermo, con Ciano che ha colpito la traversa a un soffio dal 90′. Poco, troppo poco per poter sperare di cambiare l’esito della partita.