Prime conseguenze dopo la notte di follia di cui si sono resi protagonisti Francesco Perlingieri ed Emanuele Agnello, entrambi freschi ex Benevento, cresciuti nel settore giovanile giallorosso. I due sono finiti agli arresti per aggressione a un giovane e resistenza a pubblico ufficiale e, come prevedibile, la cosa finirà per avere risvolti sulle loro carriere.
Il Locri – che solo lo scorso venerdì aveva annunciato l’ingaggio di Agnello, dopo la risoluzione con il Benevento – ha fatto immediatamente dietrofront e non ha depositato il contratto. AC Locri 1909 – si legge in una nota diramata dalla società – nella persona del vicepresidente, in merito al calciatore Emanuele Agnello, comunica quanto segue: “Il calciatore, che ha avuto una lunga trafila al Benevento Calcio, è arrivato a Locri nella giornata di venerdì 19 gennaio a culmine di una settimana di trattative con i suoi procuratori ed immediatamente dopo lo svincolo da parte della società campana. Nelle ore seguenti la società ha appreso delle notizie, sul calciatore, relative a gravi problematiche personali non in linea con i regolamenti interni di squadra e società. Questo stato di cose ha portato AC Locri 1909 a non dare seguito al tesseramento ed il calciatore, già nella giornata di sabato 20 gennaio, ha lasciato Locri e la squadra, pertanto il ragazzo non è un tesserato della nostra società”.