Agli arresti domiciliari per aver picchiato un conoscente e per aver aggredito i carabinieri. E’ il destino toccato a due freschi ex calciatori del Benevento, Francesco Perlingieri ed Emanuele Agnello. I fatti – stando a quanto riferisce Il Mattino di Napoli – si sarebbero verificati nella tarda serata di martedì a Torre Annunziata, il Comune di cui entrambi sono originari.
Agnello e Perlingieri avrebbero aggredito un 19enne vicino al clan Gionta. Un’aggressione violenta scaturita per motivi futili e interrotta dall’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, impegnate in un controllo notturno nella zona. In un primo momento, però, nemmeno alla vista dei militari i due calciatori si sarebbero fermati, anzi avrebbero addirittura sferrato contro gli uomini in divisa.
Cosa che ha portato agli arresti dei due per l’aggressione al giovane e per resistenza a pubblico ufficiale. Il procuratore di turno presso la Procura di Torre Annunziata ha disposto gli arresti domiciliari per entrambi, decisione successivamente convalidata dal giudice. Tuttavia, entrambi sono stati rilasciati immediatamente, al punto tale che Agnello, il giorno successivo, ha risolto il contratto che lo legava al Benevento per firmare con il Locri, squadra che milita in serie D. Perlingieri invece aveva lasciato la squadra lo scorso novembre.