Proprio mentre stava pregustando la quinta vittoria di fila e il dodicesimo risultato utile consecutivo che gli avrebbero permesso di mettersi momentaneamente a quattro lunghezza dalla capolista Juve Stabia, il Benevento si fa scippare di tasca a tempo quasi scaduto due punti pesantissimi. Il frutto del gol del Messina che arriva al 90′ grazie a una perla di Frisenna, ma soprattutto di un secondo tempo che la formazione di Auteri gioca con scarsa attenzione e altrettanto poca lucidità.
E’ l’atteggiamento che consente agli ospiti di prendere progressivamente campo e coraggio, schiacciando la Strega nella propria metà campo, a difesa dello striminzito vantaggio generato dal gol di Lanini nella prima frazione. Quarantacinque minuti di pura sofferenza per i giallorossi che rischiano in più di un’occasione e che vengono puniti proprio quando pensavano di averla fatta franca. Ora la Juve Stabia ha la possibilità di aumentare il vantaggio a nove punti.