Il ritorno in patria è l’ipotesi più concreta per Krzysztof Kubica, destinato a lasciare Benevento in questa sessione di mercato. Con la nuova gestione tecnica gli spazi per il centrocampista polacco si sono ulteriormente ridotti – anche perché Auteri ritiene che possa giocare solo come punta centrale – e a questo punto la separazione diventa inevitabile.
Devono però verificarsi le condizioni giuste, perché non va dimenticato che nell’estate 2022 il sodalizio sannita ha investito 1,35 milioni di euro per prelevarne il cartellino dal Gornik. La priorità del Benevento è quella di non registrare a bilancio pesanti minusvalenze, ma al tempo stesso di trovare una soluzione definitiva, per non ritrovarsi fra sei mesi a gestire lo stesso problema. Il club di via Santa Colomba sarebbe anche disposto a cederlo in prestito, a patto che vengano inserite clausole che prevedano l’obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni.
E’ stato dato mandato a un agente per trattare la cessione di Kubica in Polonia, dove ci sono due squadre che hanno mostrato interesse. La prima è il Ks Cracovia – in cui milita l’ex giallorosso Kamil Glik -, la seconda è lo Śląsk Wrocław, attuale capolista del massimo campionato polacco. Il Benevento è alla finestra, in attesa di offerte concrete.