In attesa di definire il suo futuro – si lavora a un ritorno in patria – il contenzioso per il pagamento di Krzysztof Kubica si avvia verso la risoluzione a distanza di un anno. Il caso, come noto, esplose lo scorso marzo, quando il Górnik Zabrze, il vecchio club del polacco, si rivolse alla Fifa per vedersi riconosciuti il milione e 350mila euro che il Benevento avrebbe dovuto versare per l’acquisto del centrocampista classe 2000.

Il sodalizio di via Santa Colomba definì l’operazione nell’estate 2022, prelevando il cartellino di Kubica a titolo definitivo, in cambio di un indennizzo economico da corrispondere in quattro rate, l’ultima delle quali in scadenza il 31 dicembre 2023. Il club giallorosso però non ha rispettato le scadenze, versando la prima solo la scorsa estate. Non è andata diversamente con quelle successive, tanto è vero che a inizio dicembre il presidente del Gornik, Adam Matysek, rilasciò dichiarazioni di fuoco: “Il Benevento ci deve ancora i soldi per il trasferimento di Kubica – dichiarò in un’intervista – È un problema infinito. Abbiamo presentato tutta la documentazione, stiamo portando avanti tutte le procedure necessarie affinché vengano riconosciuti i nostri diritti, ma non c’è stato alcun supporto da parte della Fifa. Fare pressione dal punto di vista mediatico non ha sortito alcun effetto, questo è incredibilmente frustrante, soprattutto se pensiamo che la più alta istituzione del calcio professionistico abbia regolamenti di fatto inapplicabili. E’ normale che ci siano conseguenze, perché questa somma è stata inclusa nel nostro budget ma ad oggi non ne abbiamo disponibilità. Se i pagamenti non saranno regolarizzati, potremmo andare in difficoltà”.

Ora però il caso è in via di definizione, perché alla fine dello scorso anno solare sul conto corrente della società polacca è arrivato un doppio bonifico con il pagamento di altre due tranche. Si tratta di circa 600mila euro, somma che garantirà una bella boccata d’ossigeno al Gornik. Che dovrà attendere il saldo finale: un’ultima rata da 300mila euro.