Superato l’ostacolo Turris, per il Benevento si avvicina l’ora dei primi ritocchi nel mercato invernale. “Sono bastati tre giorni per avere le idee chiare sul da farsi”, le parole di Auteri nel post-derby sono state eloquenti: non è più il momento di temporeggiare.
Anche perché proprio nella giornata odierna il presidente Vigorito rientrerà dalle vacanze alle Maldive: non a caso, in agenda è già stato messo un summit tra il patron, lo stesso allenatore e il direttore tecnico Marcello Carli per definire gli obiettivi in entrata e in uscita della sessione di gennaio.
Con dieci giorni di ritardo rispetto alla concorrenza, il Benevento dunque è pronto a tuffarsi sul mercato e lo farà con la necessità di consegnare ad Auteri rinforzi in ogni reparto, a cominciare dalla difesa dove il mirino è puntato su un difensore in grado di agire da braccetto sinistro (non è detto che debba essere per forza un mancino naturale). In avanti, invece, la Strega andrà alla ricerca di un profilo lontano dall’idea del centravanti statico d’area di rigore (come poteva essere La Mantia, ad esempio, pista definitivamente abbandonata): l’obiettivo è un attaccante di movimento, in grado di giocare di squadra e partecipare alla manovra.