L’attaccante pistoiese è una precisa richiesta del tecnico Alvini, ma i liguri devono prima cedere l’angolano
Non ha preso parte all’amichevole di domenica contro l’Olimpus Roma per via di un fastidio al flessore. Nessuna partenza imminente per Gabriele Moncini, ma in ogni caso per l’attaccante del Benevento l’ipotesi dell’addio resta quella più probabile.
Spera di trovare sistemazione in Serie B, dove effettivamente c’è qualche squadra che ha chiesto informazioni. In primis la Reggiana, con il direttore sportivo Goretti che ha strappato un mezzo sì al giocatore, senza però riuscire a ottenere il via libera del Benevento. Poi si è fatto avanti il Modena che, al di là delle smentite di rito, ha effettivamente mostrato un interesse per Moncini, ma senza che questo si sia trasformato in offerte concrete.
Alle due formazioni emiliane, stando a quanto riferisce Il Sannio Quotidiano, se n’è aggiunta una terza negli ultimi giorni: si tratta dello Spezia. Il club ligure è alle prese con un complicato processo di ricostruzione dell’organico dopo la retrocessione in Serie B, cosa che riguarderà in particolar modo il reparto offensivo che presto resterà orfano di Mbala Nzola.
Per sostituire il bomber angolano, il direttore sportivo Eduardo Macia ha messo in cima alla lista delle preferenze proprio Gabriele Moncini che rappresenta una richiesta esplicita del tecnico Alvini, da tempo estimatore dell’ex attaccante di Spal e Cittadella. Ci sono già stati i primi contatti con l’entourage del giocatore, non ancora con il Benevento. Questo perché prima di preparare l’assalto decisivo, lo Spezia deve risolvere il nodo della cessione di Nzola. Superato lo scoglio, i dirigenti liguri passeranno all’azione con la Strega che da parte sua attende l’offerta.