Termina con un pareggio la prima partita di una settimana chiave per il Benevento. I giallorossi non riescono ad andare oltre lo 0-0 sul campo del Crotone, trasferta da cui si portano qualche rimpianto. Perché è vero che la gara è stata equilibrata e che le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza tatticismi esasperati, ma è anche vero che le occasioni da gol più ghiotte sono state di marca giallorossa. In particolare, la Strega si morde le mani per il palo colpito da Masciangelo nel primo tempo e ancor di più per la chance a porta vuota fallita da Ciciretti nella ripresa.
In mezzo opportunità da una parte e dall’altra, con il Benevento che ha comunque fatto vedere progressi, andando a giocarsela senza paura e senza timori reverenziali contro una delle formazioni meglio organizzate del girone. Il pari permette agli uomini di Auteri di agganciare l’Avellino al terzo posto, ma allo stesso tempo però aumenta il ritardo dalla vetta: la capolista Juve Stabia è ora distante dieci punti. A tredici giornate dalla fine, è già arrivato il momento di dire addio alla promozione diretta.