Il mercato non ha risolto la criticità più evidente, quella del gol. A Cannavaro non resta che sperare nella rinascita di Simy e La Gumina
Il mattino dopo è un risveglio da sogni inquieti in casa Benevento. La sessione invernale non ha risolto le criticità più evidenti e sullo sfondo resta una classifica assai preoccupante, che vede la Strega al terzultimo posto e in piena zona retrocessione, a secco di vittorie ormai da quasi due mesi e capace di perdere tre delle ultime quattro partite.
Il mercato era l’ultima leva a disposizione della società per risolvere, almeno in parte, i guai di una squadra che si trova sull’orlo del baratro, ma l’opportunità è stata cestinata. Il problema del gol è ormai diventato patologico – i numeri lo confermano, visto che la formazione giallorossa ha chiuso senza segnare quasi un terzo delle gare disputate finora – e soluzioni dalla sessione invernale non ne sono arrivate.
Non a caso, Cannavaro ha chiesto con insistenza un altro attaccante oltre a Pettinari, ma in più di 30 giorni di contrattazioni la società non è stata in grado di accontentarlo. Un po’ perché all’inizio ha temporeggiato troppo – nella speranza mista a illusione che chi attualmente compone la rosa potesse improvvisamente ridestarsi – un altro po’ perché ha perso tempo inseguendo sogni impossibili, come quello del ritorno di Massimo Coda all’ombra della Dormiente.
Ora al tecnico giallorosso non resta altro da fare se non sperare nella rinascita di Simy e La Gumina. Il primo in particolare ha dimostrato che i gol in Serie B sa farli, ma ultimamente sembra aver dimenticato come si fa ad andare a bersaglio, considerato che non segna da quasi un anno. Lì davanti, dunque, resta un vuoto, nonostante una rosa ipertrofica che conta 32 elementi e due slot liberi nella lista degli over. Cosa che lascerebbe margini di manovra per l’eventuale innesto di uno svincolato, ma la soluzione non pare gradita a Cannavaro che ha sempre chiesto giocatori pronti all’uso. Ne sono arrivati tre che nella prima parte di stagione non hanno trovato continuità di impiego, ma che almeno dal punto di vista fisico sono integri. (Anche) con loro bisognerà inseguire la salvezza.
LA ROSA DEL BENEVENTO
Portieri: Paleari, Manfredini, Lucatelli
Difensori: El Kaouakibi, Glik, Leverbe, Veseli, Tosca, Letizia, Capellini, Foulon, Pastina, Perlingieri, Jureskin
Centrocampisti: Acampora, Schiattarella, Tello, Improta, Basit, Karic, Koutsoupias, Kubica, Sanogo, Viviani
Attaccanti: Ciano, Farias, La Gumina, Simy, Pettinari, Vokic, Agnello, Thiam
L’UNDICI BASE
Benevento (3-5-2): Paleari; Veseli, Glik, Tosca; Improta, Tello, Schiattarella, Acampora, Letizia; Pettinari, La Gumina. All.: Cannavaro
