Un ultimo assalto al secondo posto che sia ragionato, non disperato. E’ quanto si è imposto il Benevento che vuole sì provare a soffiare la piazza d’onore all’Avellino, ma senza correre il rischio di portarsi ai play off gli strascichi della partita di Catania. Il riferimento non è solo alla questione dei cinque calciatori diffidati (qui i dettagli), ma soprattutto alla gestione di chi in questo momento non è al top della condizione.

Non a caso, staff tecnico e staff medico hanno concordato che non ci saranno forzature né recuperi-lampo: meglio prendersi tutto il tempo che serve ritemprare bene testa e muscoli ed essere così pienamente disponibili per i play off. Ragionamento che vale più di tutti per Amato Ciciretti che sta bene, corre in maniera fluida già da qualche giorno, ha iniziato a lavorare col pallone, ma non ha ancora accelerato né tantomeno ha ripreso ad allenarsi col gruppo. Se ne riparlerà molto probabilmente la settimana prossima, quando la truppa giallorossa – salvo rinvii – si trasferirà a Roma per il ritiro in vista degli spareggi. E’ assai probabile, dunque, che il 99 giallorossi finisca per saltare l’ultima partita a Catania e con lui pure Improta che è sulla via della guarigione, sebbene avverta ancora qualche fastidio alla caviglia andata ko nel derby con la Juve Stabia.

La stessa caviglia che ha tenuto a lungo fuori Lanini e che ha spedito ai box pure Emanuele Terranova. Il difensore siciliano ha accusato il problema nel corso della seduta svolta mercoledì mattina: un trauma distorsivo che non gli permetterà di partire con la squadra alla volta di Catania. Non finisce qua, perché resta da valutare pure la situazione di Marco Pinato per via del risentimento muscolare al gemello rimediato nel corso dell’allenamento a porte aperte di martedì. Nulla di particolarmente grave, ma al 14 giallorosso potrebbe essere consigliato un po’ di riposo.

Se così dovesse essere, potrebbero riaprirsi le porte della titolarità per Camillo Ciano che non gioca una partita dal primo minuto ormai da un mese (l’ultima è stata col Monopoli, persa 1-0 dalla Strega). Per il resto, Auteri dovrà valutare la gestione dei diffidati, ma è impensabile che finisca per tenere tutti e cinque fuori contemporaneamente. Anzi, è probabile che alla fine possano giocare tutti: forse solo Talia potrebbe tirare il fiato, anche perché in quella posizione c’è Karic che scalpita per avere un’occasione nell’undici iniziale.