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Le pagelle del Benevento: Veseli e Viviani da incubo, difesa nel caos

Prestazione da incubo per la squadra di Cannavaro, in difficoltà soprattutto nel cuore del centrocampo. Difesa in tilt

Quinta sconfitta casalinga per il Benevento: al Vigorito il Perugia strappa tre punti d’oro per la corsa salvezza e mette in luce tutti i limiti giallorossi di questo 2022. Contro la squadra di Fabrizio Castori la peggior Strega della gestione Cannavaro, crollata sotto i colpi di Lisi e Luperini.

Tra i giallorossi blackout a centrocampo, con Viviani totalmente fuori dai radar. Evanescenti anche Acampora e Tello, totalmente in affanno tutta la difesa giallorossa. Davanti le scintille di La Gumina durano il tempo di pochi lampi e dalle scelte di Cannavaro non arriva la scossa. Queste le pagelle dei giallorossi:

PALEARI 5 – Impreciso sia nei rinvii che negli appoggi più semplici, tra i pali servono straordinari solo sulla percussione di Casasola. Tradito dai suoi sui due gol.

VESELI 4 – Un incubo senza fine il ritorno da titolare al Vigorito. Disattenzioni fatali nel primo tempo, macchiando anche l’azione del gol. Pasticcio fatale il suo sull’azione di Melchiorri per il raddoppio. Blackout letale.

GLIK 5 – Olivieri e Di Serio sanno come complicargli la vita in rapidità, cercando spazi interessanti. Tentenna come tutta la retroguardia giallorossa, distratta nei momenti chiave.

CAPELLINI 4,5 – C’è anche il suo zampino nel caos che porta al vantaggio di Lisi, sbagliando tempi e letture difensive. Dietro boccheggia quando il Perugia innesca l’uno contro uno.

MASCIANGELO 5 – Non cambia mai passo nel primo tempo, perdendo smalto dal cross e faticando nel tenere il diretto avversario (46′ FOULON 4,5: Mai incisivo, perdendo palloni preziosi senza dare rifornimenti all’attacco).

TELLO 4,5 – Arretra il suo baricentro alimentando solo il caos del centrocampo giallorosso. Un’occasione deviata senza mai mettersi in luce (59′ THIAM PAPE 6: L’unico a tenere accesa la luce giallorossa nella ripresa).

VIVIANI 4 – Un disastro il suo pomeriggio al Vigorito, senza cambiar passo ma rischiando grosso su ogni pallone gestito in regia (59′ KARIC 5,5: Alza i giri dell’intensità, senza però dare soluzioni alle zone offensive).

ACAMPORA 4,5 – Una fatica tremenda nel tenere il passo del Perugia che domina su ogni zona del campo. Ritardi fatali sulle seconde palle preziose del centrocampo.

IMPROTA 5 – Approcci positivi nel tandem con La Gumina, poi però perde di vista equilibri e distanze e viene risucchiato dalle difficoltà della sua Strega (85′ SIMY SV: Una sola chance sprecata e zero segnali di reazione).

LA GUMINA 5 – I segnali più interessanti del primo tempo arrivano dai suoi colpi ma sono lampi in solitaria di un match costantemente in salita (59′ FARIAS 5: Gioca da fermo e non disegna pericoli, sprecando troppe palle interessanti).

FORTE 4,5 – Una conclusione pericolosa, tanti colpi incassati e zero spiragli per rialzare la Strega. Momento sempre più complicato il suo in giallorosso.

ALL. CANNAVARO 4 – La peggior partita della sua gestione giallorossa. Dubbi sulle scelte dalla panchina e tante macchie nell’atteggiamento di una squadra mai in grado di reagire. Passi indietro evidenti.

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