Da un derby all’altro, il pensiero di Gaetano Auteri riguarderà ancora una volta la corsia laterale. Se contro la Juve Stabia c’era da sostituire lo squalificato Simonetti a sinistra, con la scelta poi ricaduta su Masciangelo, per la trasferta di Avellino i dubbi riguarderanno invece la fascia destra.

In vista della sfida contro i biancoverdi di Michele Pazienza, il tecnico giallorosso monitorerà con attenzione le condizioni di Riccardo Improta, costretto ad alzare bandiera bianca all’intervallo della gara con le vespe. L’esito degli esami (LEGGI QUI) ha fatto tirare un sospiro di sollievo, ma l’esterno partenopeo rimane in forte dubbio per il match del ‘Partenio’. Una situazione da valutare di giorno in giorno, iniziando a studiare le possibili soluzioni da adottare.

Nonostante l’assenza in rosa di una vera e propria alternativa allo stesso Improta, Auteri avrà diverse possibilità tra cui scegliere. La pista più concreta porta all’utilizzo di Nermin Karic sull’out destro, un ruolo che aveva iniziato a cucirgli addosso Matteo Andreoletti e che il tecnico di Floridia ha rispolverato proprio in occasione del confronto con la Juve Stabia, quando c’è stato bisogno di sostituire l’esterno ex Bari e Salernitana.

L’alternativa porta il nome di Pier Luigi Simonetti. Il ragazzo cresciuto nel vivaio della Roma è diventato il titolare della corsia sinistra, ma potrebbe traslocare a destra se Auteri decidesse di optare per una soluzione più contenitiva, considerando che poi l’out mancino dovrà essere affidato a uno tra Masciangelo e Benedetti.

Ci sarebbe anche una terza ipotesi, magari remota ma da tenere in considerazione ricordando le parole proprio di Auteri. Al momento dell’addio di El Kaouakibi, infatti, l’allenatore di Floridia aveva indicato in Berra un possibile sostituto di Improta sulla destra, ma privare la difesa di uno dei suoi migliori interpreti, a maggior ragione in una gara delicata come il derby di Avellino e probabilmente decisiva ai fini del secondo posto, appare un azzardo al momento.

Difficile pensare anche a un cambio di modulo, almeno dal primo minuto. Ad un certo punto, contro la Juve Stabia, il Benevento è passato al 4-2-3-1 per la necessità di conquistare i tre punti. Una formazione d’assalto utile probabilmente a partita in corso se le cose dovessero mettersi male. I dubbi, insomma, sembrano non mancare per Auteri e quasi tutti nascono dalle condizioni di Improta, l’ago della bilancia iniziando a pensare all’undici da opporre all’Avellino.