Altro giro, altra corsa e altra compagine invischiata in piena zona play out sulla strada del Benevento. Cancellate le speranze di primato dopo il ko con il Monopoli, l’undici giallorosso si appresta a fare visita al Monterosi, altra formazione ‘itinerante’ del girone. La società della provincia di Viterbo ha infatti chiesto asilo politico al ‘Gaetano Bonolis‘ di Teramo, l’ennesimo impianto dotato di un fondo di gioco in erba sintetica. In Abruzzo, dunque, la Strega dovrà dimostrare di essersi lasciata alle spalle la delusione dell’ultimo passo falso, ripartendo per confermare a fine stagione l’attuale secondo posto che garantirebbe vantaggi rilevanti in vista dei play off.
Sulla carta non dovrebbe esserci partita. Sono 34 i punti che separano attualmente le due squadre in classifica, con il Monterosi penultimo e rassegnato a doversi giocare le possibilità di salvezza agli spareggi. La formazione di Scazzola, tuttavia, ha dimostrato di viaggiare a due velocità: bene in casa, decisamente male in trasferta. Il ‘Bonolis‘ risultata imbattuto in questo 2024, con l’ultima sconfitta interna datata 2 dicembre 2023 per mano del Messina. Da quel momento in poi, i laziali hanno ottenuto tre vittorie e quattro pareggi in casa, fermando sul pari Potenza e Avellino e battendo Crotone e Monopoli, fresco giustiziere del Benevento.
L’altra faccia della medaglia è rappresentata dall’andamento esterno. Appena nove i punti conquistati lontano da casa in tutto il campionato, tra cui spicca il pareggio (2-2) del ‘Menti‘ di Castellammare di Stabia contro la prima della classe. Due i successi, sui campi di Sorrento e Cerignola, in mezzo a tante sconfitte, compresa quella dell’andata al ‘Ciro Vigorito‘. I giallorossi di Matteo Andreoletti si imposero di misura grazie alle reti di Agazzi e Ferrante, rendendo vano il gol messo a segno da Bittante. Un successo sofferto ai danni dell’allora formazione guidata da Roberto Taurino, il tecnico che ha consumato la propria vendetta nell’ultimo turno con il Monopoli.
L’attuale allenatore del gabbiano si è giovato della variazione di regolamento per poter cambiare panchina a stagione in corso ed è stato uno dei tre tecnici ad alternarsi alla guida del Monterosi. Una stagione cominciata con Romondini, prima della partentesi Taurino e del ritorno in sella del tecnico romano, esonerato nuovamente a inizio febbraio per fare posto a Scazzola. Toccherà all’allenatore di Loano cercare di centrare la salvezza, evitando il ritorno tra i dilettanti del club salito nei professionisti al termine della stagione 2020/21.
