Gli ingaggi alti spingono verso l’addio, gli investimenti fatti per l’acquisto dei cartellini invece ne ostacolano la cessione
Marcello Carli e il suo braccio destro Innocenti hanno ascoltato umori e orientamenti dei singoli calciatori sotto contratto anche per la prossima stagione, comunicando loro al tempo stesso quali sono le intenzioni della società. Le idee sono piuttosto chiare per quanto riguarda il futuro dei giocatori più esperti e con ingaggi più pesanti (Tosca e Letizia, su tutti, ma ci sono anche Schiattarella e Improta), molto meno invece per altri che restano nel limbo, in attesa delle mosse del Benevento.
Il discorso interessa diversi elementi vincolati per almeno un’altra stagione al sodalizio di via Santa Colomba: Paleari, Tello, Masciangelo, Veseli e Kubica. Vengono tutti considerati giocatori più che validi per la Serie C, ma hanno stipendi elevati e per rimanere devono mostrare disponibilità a rivederli al ribasso o comunque a venirsi incontro in qualche modo con la società. Che, in caso di mancato accordo, dovrà metterli sul mercato, ma con la necessità di fare cassa, perché per i cartellini sono stati fatti investimenti importanti.
A cominciare da Kubica, il cui acquisto è costato 1,2 milioni di euro (non ancora saldati, ma questa è una questione diversa), passando per Paleari, per il quale è stato staccato un assegno da 1,3 milioni di euro, senza dimenticare Tello, per il quale il Benevento ha versato 2,5 milioni di euro nelle casse della Juventus (ma il costo è stato ormai per la maggior parte ammortizzato). In ogni caso, si tratta di valutazioni da fare e che saranno decisive per definire il loro futuro.