La Sarnese è pronta a concedere il bis. Dopo aver conquistato la Coppa Italia, superando al ‘Partenio’ di Avellino la Puteolana, la compagine salernitana si appresta a vivere una nuova festa. Un solo punto separa infatti la formazione granata dalla promozione in serie D, quando mancano appena tre giornate al termine della stagione regolamentare. Una cavalcata trionfale, con l’accelerata decisiva piazzata nel 2024: quindici risultati utili consecutivi, dodici vittorie e tre pareggi per piazzare l’allungo cruciale.

Una storia che si lega al Sannio, perché nel gruppo della Sarnese ci sono diversi beneventani e altri tesserati gravidati in passato all’ombra della Dormiente. E’ il caso, quest’ultimo, del tecnico Francesco Farina, ex allenatore del Torrecuso, o del bomber Davide Evacuo, il fratello di Felice che vanta trascorsi nella Ferrini.

A rappresentare Benevento, invece, troviamo Marco Ciampi, il ragazzo di San Giorgio del Sannio cresciuto nel vivaio della Strega. Una presenza in prima squadra nella stagione 2010/11 e una carriera che lo ha portato al Teramo, al Sorrento, alla Nocerina e al Gladiator. Fino all’esperienza di Sarno, condivisa con l’ex Apice Giuseppe Della Monica, il classe 2001 originario di Pietrelcina.

Due calciatori su cui ha deciso di scommettere il direttore sportivo Massimo Giorgione, altro beneventano doc che ha trovato nella Sarnese l’ambiente ideale dove poter lavorare e costruire qualcosa di importante. La compagine salernitana, infatti, è già proiettata al prossimo campionato di serie D, un torneo dove gli ‘under’ faranno la differenza e per questo motivo a Sarno si coccolano anche i progressi del settore giovanile.

La Juniores segue le orme della prima squadra e, dopo essere approdata alle semifinali play off, ha messo nel mirino le fasi nazionali che si disputeranno a Coverciano. Una formazione composta da uno zoccolo duro beneventano, a partire da Andolfo, autore di 32 reti in stagione. Oltre all’attaccante troviamo altri sanniti, da Zitani a Mercuri fino a Lombardi, passando per l’italo-canadese Capraro.

Una stagione da incorniciare per la società del presidente Aniello Pappacena, a cui hanno contribuito in maniera determinate i diversi beneventani e le vecchie conoscenze del calcio sannita presenti in organico. Tutti pronti a bissare la festa.