
Il clima resta teso in casa giallorossa: per Letizia e compagni ripresa sotto la scorta di Carabinieri e Digos
Si alza il livello di guardia in casa Benevento. Il clima resta teso ed è per questo che le forze dell’ordine hanno rafforzato i controlli: l’obiettivo è scongiurare nuovi episodi di violenza, dopo l’agguato subito dalla squadra sulla strada del ritorno da Cittadella e l’aggressione di cui è rimasto vittima Jureskin, poco meno di un mese fa.
Allerta alta, dunque, al punto tale che il Questore ha disposto un monitoraggio costante della situazione intorno alla truppa giallorossa. Da lunedì, giorno fissato per la ripresa degli allenamenti dopo il ko del Tombolato, le forze dell’ordine presidiano stadio e antistadio: una gazzella dei carabinieri è rimasta davanti ai cancelli dell’Imbriani per tutta la durata della seduta pomeridiana, mentre un’auto civetta della Digos si è occupata del controllo dell’area circostante, senza rilevare nulla di preoccupante.
Situazione apparentemente tranquilla; del resto, dalle parti di via Santa Colomba non si sono visti tifosi nell’ora e mezza scarsa di durata dell’allenamento. Lo riporta Il Sannio Quotidiano.
