Il commento del centrocampista laziale: “Si fa dura quando si cambiano gli allenatori e il trend resta lo stesso”

E’ stato una bandiera giallorossa, uno degli Immortali protagonisti della doppia promozione dalla Serie C alla Serie A. Ora gioca nel suo Santa Marinella, ma resta sempre particolarmente attento e interessato alle cose di casa Benevento. Vedere la Strega così in basso non può lasciare indifferente uno come Fabrizio Melara: “Quando il trend resta lo stesso anche dopo il cambio di allenatore, allora risollevarsi diventa complicato” il commento amaro dell’ex capitano giallorosso, intervistato da Cusano Italia Tv.

“In un campionato difficile come quello di Serie B, se si prende una piega sbagliata e non si riesce a cambiare le cose nemmeno dopo il ribaltone tecnico, vuol dire che i problemi sono più profondi. Ci sono molte similitudini tra Spal e Benevento. Sono stato cinque anni in giallorosso, ho mantenuto i rapporti con il presidente Vigorito e con il vecchio mister Fabio Caserta che ho avuto alla Juve Stabia. Sin dall’inizio ho avuto l’impressione che ci fosse un po’ di confusione. In questo modo, è naturale che si complica solo il cammino. Inoltre, chi si trova nel limbo della lotta per non retrocedere, si salva se riesce a trovare un equilibrio, i propri principi di gioco e a mantenere la calma. Purtroppo i presidenti molto spesso non ci riescono, fanno fatica”.