Il reparto avanzato continua a catturare l’attenzione del ds Foggia che per il momento non ha molti margini di manovra
L’attacco è al centro dei pensieri di Pasquale Foggia. Il direttore sportivo ha diversi nodi da sciogliere nel reparto avanzato, a cominciare da quello relativo al futuro di Francesco Forte. Lo Squalo può partire, ma solo se dovesse essere lui a chiedere di cambiare aria e se al tempo stesso arriveranno offerte che il Benevento considererà all’altezza del valore del giocatore. Per ora non si è mosso granché, sebbene la Reggina abbia già fatto più di un sondaggio con l’entourage dell’attaccante romano. Segno che l’interesse dei calabresi c’è, anche se per il momento non si è concretizzato in una proposta vera e propria.
Dovesse arrivare, il sodalizio sannita la prenderebbe in considerazione, al contrario di quanto avvenuto in estate, quando il no è stato detto a prescindere a qualsiasi offerta giunta per lo Squalo. E’ evidente, quindi, che Forte non è più blindato come cinque mesi fa. L’ipotesi della cessione, dunque, va messa in conto ed è per questo che il Benevento sta iniziando a sondare il terreno per possibili rinforzi. Foggia sta tornando a battere vecchie piste: nelle ultime ore, infatti, è rispuntato il nome di Alfredo Donnarumma della Ternana, vecchio pallino del dirigente napoletano.