Può cambiare senza che vengano giocate partite la classifica del girone C di Serie C. Si discuterà in giornata, infatti, il ricorso presentato dal Taranto, avverso la penalizzazione di quattro punti inflitta dal Tribunale federale nazionale lo scorso 7 marzo, per violazioni amministrative.
Difeso dall’avvocato Chiacchio, il club jonico punterà a ottenere uno sconto di due punti e per riuscirci farà leva sull’omogeneità dell’inadempienza: ammesso che ci sia stata, la società rossoblù ritiene che debba essere punita con per una sola violazione e non con due punti per ogni mancato pagamento (versamenti Inps e ritenute Irpef).
La sentenza è attesa anche da altri club, Benevento compreso. Perché nel caso in cui in Appello venissero riconosciute le ragioni del Taranto e quindi dovessero essere restituiti anche solo in parte i punti tolti, la formazione di Eziolino Capuano tornerebbe prepotentemente in corsa per il terzo posto. Al momento, infatti, la truppa rossoblù ha raccolto gli stessi punti della Strega, ma ha un ritardo di quattro lunghezze dal gradino più basso del podio proprio per via della penalizzazione. Ecco che dunque la decisione d’Appello diventa determinante per capire cosa accadrà in questo finale di campionato.