Una sfida che raccoglie ricordi, emozioni, particolari e protagonisti: Avellino-Benevento è il derby che infiammerà la 36esima giornata del girone C di Serie C, con le due squadre appaiate al secondo posto. Uno scontro diretto che potrebbe raccontare tanto del finale di stagione, con lo sguardo rivolto ai play off e a ciò che accadrà nelle gare da dentro o fuori. Ma la gara del “Partenio”, in programma lunedì 15 aprile, rievoca nella mente dei tifosi quei ricordi indelebili delle sfide del passato, vissute tra mille emozioni.
Il 3 febbraio del 2013, il Benevento allenato da Carboni arriva al “Partenio” e sfida l’Avellino di Rastelli. La Strega, al nono posto in classifica, sfida la capolista dopo aver incassato un brutto ko nel Sannio nel match d’andata. Su un terreno complicatissimo, appesantito dalla pioggia torrenziale di quelle ore, i giallorossi passano in vantaggio al 55′ con il tocco vincente di Marotta, bravo a sfruttare la disattenzione della difesa avversaria sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo. Solo 8′ dopo arriva il raddoppio della Strega: lo firma Marchi, con un gran destro da fuori mal gestito da Fumagalli che può solo sfiorare il pallone, condannando l’Avellino.
Il doppio vantaggio giallorosso resiste fino al triplice fischio, quando l’arbitro Chiffi consegnerà i tre punti al Benevento: Marotta e Marchi trascinano la Strega al “Partenio”, regalando ai tifosi giallorossi la gioia più bella.
Nel video – un servizio realizzato per il TgR in occasione della sfida – una breve sintesi del match.