Un successo pesantissimo quello della “Nuovarredo Arena” per il Benevento, contro una Virtus Francavilla caparbia per gran parte del match ma caduta sotto i colpi di Ciano e Simonetti. Il pareggio del numero 10 giallorosso che ha rimesso in corsa la Strega, poi la firma dell’ex Ancona a tempo scaduto, la mossa di Auteri dalla panchina per provare a cambiare il destino dei suoi. Scelta azzeccata come quella di Ciciretti, autore dell’imbucata per l’inserimento da tre punti del Benevento.

Strega tenuta in vita anche da un ottimo Paleari, protagonista soprattutto in avvio di ripresa nel negare da terra il gol del possibile 1-0 di Artistico, poi apparecchiato dopo pochi minuti dal tocco maldestro di Masciangelo. Lo stesso esterno mancino protagonista sul cross del pareggio di Ciano, nel cuore dell’area. A secco Ferrante e Marotta, positivo il ritorno in campo di Pastina dopo la lunga assenza.

Queste nel dettaglio le pagelle del Benevento:

PALEARI 7 – Il gol incassato da Artistico non macchia una prova super, da muro giallorosso. Si esalta da terra proprio su Artistico negandogli il gol a inizio ripresa ed è decisivo sui colpi da fuori sia di Ingrosso che di Macca, respingendo bene i pericoli. Glaciale nel finale prima dell’1-2.

BERRA 6 – Dirottato a destra da Auteri, nel primo tempo deve tenere a bada un ottimo Ingrosso che sa creargli più di un pericolo, pur senza affondare il colpo. Ripresa senza difficoltà, gestendo in sicurezza le occasioni avversarie mentre la Strega cercava di ribaltare il risultato.

CAPELLINI 6,5 – Prestazione di spessore la sua, senza sbavature né macchie contro un attacco disinnescato con qualità. Sia Artistico che Polidori non sfondano nell’uno contro uno e l’ex Mirandes diventa leader nelle letture e sui palloni alti, gestiti sempre al meglio delle possibilità.

PASTINA 6 – Torna in campo due mesi dopo l’ultima gara e con una miriade di situazioni da gestire extra campo. Nonostante tutto la reazione è positiva: attento, concentrato e senza sbavature. La Virtus insiste soprattutto da lì ma non crolla, restando in piedi con personalità.

IMPROTA 6 – Meno luci nella sua partita rispetto all’ottima prova con la Turris ma tanto lavoro sporco anche in chiusura, aiutando la difesa nelle fasi più complicate. Cerca con insistenza il fondo per disegnare il miglior cross, manca il guizzo così come l’ultimo tocco ma la gara è di sostanza.

AGAZZI 5,5 – Nella prima metà di partita non si vede mai ma trova spazio in campo in qualche pallone di troppo gestito a fatica. Non cambia il ritmo del Benevento né si trasforma nel trascinatore in grado di spingere la Strega. Compiti essenziali, senza dominare (82′ KARIC SV: Un buon piglio e qualche segnale per Auteri dopo un periodo d’ombra).

PINATO 5 – Non la sua miglior partita, considerando l’intensità della Virtus che lo costringe spesso a rincorrere con troppi passaggi a vuoto. Un messaggio positivo a inizio ripresa, l’unico prima del cambio. Poca roba sia in copertura che in zona trequarti (59′ TALIA 5,5: Tanta grinta, anche eccessiva: dal suo fallo nasce la punizione dell’1-0. Lotta senza tregua).

MASCIANGELO 6 – C’è tutto nella sua partita: gamba, voglia d’incidere, un cross al bacio e un mezzo pasticcio in difesa, consegnando ad Artistico il pallone dell’1-0. Ma nella Strega di Auteri è decisamente un fattore, soprattutto in zona avanzata. Sempre più al centro del progetto (82′ SIMONETTI 7: L’uomo delle rimonte e del destino giallorosso. Entra e firma un’altra vittoria, come contro il Crotone, ancor più rocambolesca).

CIANO 6,5 – Sembrava non esser la sua serata, cercando la comfort zone prima sulla trequarti, poi in zona laterale. Un destro troppo spesso strozzato dal cross, poi il mancino che fatica ad innescarsi. Dal nulla però il gol del pareggio che restituisce vita e speranze al Benevento, il secondo consecutivo: con Auteri è tutto un altro Ciano.

MAROTTA 5,5 – Un destro strozzato, troppo largo per impensierire Forte. E poi la ‘furbata’ che lascia portiere e difensori sul posto, a lato di poco da posizione defilata. Gestisce lontano dall’area, da primo costruttore offensivo, ma non incide sulla serata (59′ BOLSIUS 5: Altra serataccia per lui, nonostante modulo offensivo e spunto dalla panchina. Non riesce a costruirsi l’azione da tre punti, arrivando male o tardi all’appuntamento che conta).

FERRANTE 5,5 – Ci prova spesso e col solito piglio, in avvio così come nel pieno del primo tempo con una bordata deviata da Forte. Lotta e sa creare scompiglio ma la serata è storta e la Virtus non molla la presa. Gregario senza graffi da centravanti (71′ CICIRETTI 6: Innesca il gol di Simonetti indirizzando la giocata e dando fiducia al gran momento iniziato proprio con Auteri, contro la Turris. Verso la rinascita).

ALL. AUTERI 6,5 – Due su due, con meno tranquillità rispetto alla Turris e più difficoltà da gestire. Una Strega da rimonta la sua, sfruttando il potenziale offensivo dei suoi e pescando il successo dalla panchina: tocco di Ciciretti, 1-2 di Simonetti e altro mattone nel percorso giallorosso.