Un successo ad aprire la nuova era giallorossa, con il ritorno di Gaetano Auteri in panchina: 3-2 del Benevento sulla Turris nella prima gara del 2024 sannita. Al “Vigorito” Ciano apre le danze con il suo primo gol in campionato, poi il raddoppio dell’esterno giallorosso, tra i migliori in campo nella ‘prima’ del nuovo anno. Un gran gol di De Felice da centrocampo riapre il match prima della firma di Ciciretti, 2253 giorni dopo il suo ultimo gol con la maglia della Strega, contro la Juventus. Nel finale la girata di D’Auria per il definitivo 3-2, innescato da un pasticcio di El Kaouakibi.

Tra i giallorossi positiva la prova di Ciano, tornato al centro della Strega, così come quella di Viscardi, classe 2004 gettato nella mischia da Auteri. In difesa Capellini leader con Berra, incerto Paleari che apre il suo 2024 con un gol che farà il giro del mondo.

Queste nel dettaglio le pagelle del Benevento:

PALEARI 5 – Incerto nelle uscite, anche le più prevedibili. Servirà del tempo per dimenticare il gol incassato da De Felice da centrocampo: giocate del genere per un portiere sono sempre difficili da digerire. Tradito da El Kaouakibi sul 3-2, attento sulle conclusioni da fuori.

VISCARDI 6 – Si gioca le sue carte a testa altissima, pur giocando a destra da mancino. Tiene botta nei duelli, sa disimpegnarsi con eleganza e regala fiducia al reparto. Fuori dopo il giallo del primo tempo, con Auteri che sceglie la strada della cautela (61′ EL KAOUAKIBI 4,5: Nella stessa azione prima regala palla alla Turris, poi dimentica D’Auria che confeziona il gol della speranza. Una doppia macchia nel solito finale complicato).

CAPELLINI 6,5 – Torna trascinatore della difesa e lo fa dominando sia i palloni aerei che l’anticipo sulla trequarti, rispondendo colpo su colpo ai tentativi avversari. Un ottimo punto di partenza per Auteri e per tutto il pacchetto arretrato: la rinascita giallorossa passa anche da lì.

BERRA 6,5 – Non è un caso che con il suo ritorno da titolare la Strega registri un calo nelle occasioni concesse all’avversario. Sempre elegante ed efficace nel chiudere la porta alla Turris, uscendo in corsia tra gli applausi. Altro punto fermo per Auteri e per tutta la stagione della Strega.

IMPROTA 7 – Torna inarrestabile in un ruolo e con un atteggiamento che tende a mettere in mostra tutti i suoi pregi. Cerca con frequenza il cambio di passo e l’allungo, lasciando il segno sul gran pallone recuperato da Agazzi. Poi l’altro regalo di Simonetti, sparato alto anche per mancanza di lucidità. Serata da applausi.

AGAZZI 6,5 – Se tutto il Benevento gira bene il merito è anche il suo, tra lavori d’interdizione e fasi di costruzione. Strappa un pallone d’oro che Improta trasforma in gol e reagisce colpo su colpo alle montagne russe del centrocampo (87′ TELLO SV: Sommerso dai fischi in un finale adrenalinico: solita notte al “Vigorito”).

PINATO 6,5 – Prende le misure in zona gol provando a vestirsi da assistman, poi arretra da mediano e ringhia su ogni pallone, arrestando l’onda corallina. Partita d’impeto e di grinta la sua, sdoppiandosi al meglio nelle due fasi per ritagliarsi un posto di lusso tra le gerarchie di Auteri.

MASCIANGELO 6 – Parte bene, anche sfruttando l’intesa con Pinato, poi tende ad abbassarsi accendendo meno luci in zona avanzata. Nel finale un ottimo spunto mal calibrato da Simonetti e qualche straordinario nella sua metà campo per limitare la frenesia avversaria.

CIANO 7 – Inventa tra le linee e apre la strada del gol, sfruttando l’ottimo spunto di Marotta. Primo centro in campionato da trequartista e con tante idee su carta da applicare in campo. Non male il primo giorno da trequartista ‘auteriano’ (61′ SIMONETTI 6: Centrato dal cross di Masciangelo, regala un gran pallone a Improta che non sfrutta l’ottimo spunto. Nervi tesi a fine gara con Bolsius: approccio grintoso).

FERRANTE 6 – Nel suo menù c’è un ottimo sinistro alto di poco, costruito al meglio, ma soprattutto il palo di testa da due passi, sintomo del suo periodo complicato. Migliora l’intesa con Marotta ma manca il killer instinct nei momenti che contano (79′ CICIRETTI 7: Dalla punizione contro la Juventus al gol del ko con la Turris: quanta strada percorsa, ma non è mai troppo tardi per rinascere. La serata giusta e l’uomo giusto, Auteri, per una nuova vita con la Strega).

MAROTTA 6,5 – Delizioso l’assist per il primo gol di Ciano, con la solita fame che lo contraddistingue. Lavora palloni complicati in una serata da altruista: pochi lampi nel cuore dell’area ma tanti minuti spesi nell’aprire spazi ai suoi (87′ BOLSIUS SV: Non il miglior approccio in una gara praticamente chiusa. Un pallone da blindare alla bandierina innesca la scintilla e appesantisce il finale del “Vigorito”).

ALL. AUTERI 7 – Buona la prima per la sua seconda vita giallorossa. Intuizioni giuste sia in difesa con la carta Viscardi che in attacco con l’opzione Ciano tra le linee. Sa cambiare il volto dei suoi e trova il timbro del tris dalla panchina con Ciciretti. Qualche dettaglio da mettere a punto, ma l’inizio promette bene.