Ha indossato la maglia del Benevento in una sola occasione, nel 2011 debuttando contro la Tritium. Poi una lunga carriera in Lega Pro fino all’approdo al Monterosi Tuscia dove, oggi, indossa la fascia da capitano. Lunedì Danilo Piroli tornerà al “Vigorito” da avversario, 12 anni dopo quell’avventura in giallorosso sbocciata da giovanissimo in una Strega già stellare. L’ex difensore del Benevento sulle pagine de Il Sannio Quotidiano ha parlato della sua avventura alla corte di Simonelli ed ha presentato il match di Serie C che lo vedrà tra i protagonisti.
BENEVENTO – “Il Benevento l’ho sempre seguito tutti gli anni, da quando andai via fino alla scalata verso la Serie A. Quest’anno come al solito hanno costruito una squadra molto importante con giocatori di altre categorie, hanno qualità ma anche fisicità, sono tra i favoriti per la vittoria finale”.
PASSATO – “Firmai un triennale nei primi anni del Benevento faraonico di Vigorito e già nel 2009 il patron costruiva realtà molto competitive. Lì i giovani come me o Antonio Vacca magari trovavano poco spazio proprio perché si trattava di squadre costruite non per vincere ma per stravincere, com’era insomma usuale per il presidente. Creava delle rose per fare bene in ogni campionato e la scalata che ha fatto il suo Benevento lo testimonia”.
CLIMA ED ESPERIENZA – “Per me è stata un’avventura comunque positiva perché ho vissuto il calcio in una piazza importante, era una delle mie prime esperienze, non ho trovato moltissimo spazio ma per me resta un’esperienza positiva, ho conosciuto un ambiente che aveva una grande passione dove già si respirava calcio da Serie A”.
MONTEROSI – “Con il cambio di allenatore c’è stata un’aria diversa. Abbiamo sofferto un po’ all’inizio, poi con il nuovo mister ci siamo adeguati alle sue richieste e nelle ultime cinque o sei partite abbiamo offerto prestazioni all’altezza del campionato. Anche se i risultati non sempre sono arrivati come contro Avellino e Crotone dove abbiamo perso all’ultimo minuto abbiamo messo in campo prestazioni importanti e abbiamo voglia di cambiare rotta e di scalare la classifica”.
GIRONE C – “Un girone molto competitivo, ad ora ci dice che non c’è una squadra in fuga ma che ci sono quattro-cinque club che si giocheranno la vittoria fino alla fine. Tante squadre attrezzate e altre che hanno qualche punto di ritardo come il Crotone e che sono sicuro riusciranno a risalire. E poi le corazzate partite per vincere come Avellino e Benevento, con i giallorossi su tutti”.
PARTITA – “Sarà difficile, dovremo essere perfetti ma so che possiamo fare una grande gara. Cambia qualcosa dopo il momento di calo del Benevento? Sarà anche peggio, perché partiranno ancora più forte: ci aspettiamo una squadra con una grande voglia di riscatto e dovremo saper rispondere”.
