La Salernitana continua a considerare l’ipotesi di giocare a Benevento qualche partita della stagione 2024/25. Come noto, il club granata e la Regione sono a lavoro per il progetto di riqualificazione dello stadio ‘Arechi’, un intervento di restyling che costringerà la società a trovare una sede alternative per le gare casalinghe del prossimo campionato.
L’ipotesi più accreditata resta quella di trasformare l’area del campo ‘Volpe’ in uno stadio temporaneo per i match interni della Salernitana, ma non è scontato che la cosa vada in porto. Questo perché è in atto un contenzioso tra il Comune e la ditta che in questo momento è in possesso dei terreni sui quali la Regione Campania vorrebbe realizzare lo stadio provvisorio. I tempi potrebbero essere lunghi, considerando che l’obiettivo è quello di presentare il progetto esecutivo entro la fine dell’anno in corso. L’amministrazione comunale si è attivata per trovare aree alternative su cui costruire l’impianto provvisorio, ma la Regione va avanti col progetto sul ‘Volpe’ e conta di sbloccare presto l’impasse, con l’intenzione è quella di iniziare i lavori entro marzo. Nelle previsioni, servirebbero sei mesi per costruire lo stadio temporaneo e solo quando questo sarà pronto, inizierà poi l’intervento di restyling dell’Arechi.
Se i tempi dovessero essere rispettati, la Salernitana per la prossima stagione potrebbe chiedere di giocare in trasferta le prime due partite di campionato e di disputare proprio al ‘Vigorito’ di Benevento almeno un paio di match casalinghi.