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Le pagelle del Benevento: Simonetti da sogno, Ferrante inarrestabile, Pastina leader

I giudizi sulla prestazione dei giallorossi dopo il successo in rimonta contro il Crotone

Notte da sogno in casa Benevento: prima i brividi per il doppio vantaggio del Crotone, poi la rimonta firmata da Simonetti e Pastina prima del colpo del definitivo ko che regala ai giallorossi la terza vittoria su tre partite casalinghe. Un ruolino di marcia notevole quello della Strega davanti al suo pubblico che lancia la squadra di Matteo Andreoletti al secondo posto in classifica solitario, alle spalle della Juve Stabia.

Doppietta indimenticabile per Simonetti che firma nella notte rovente del “Vigorito” i suoi primi due gol con la maglia giallorossa. Difesa sotto i riflettori nella prima metà di gara, con gli ospiti avanti grazie al gol di D’Ursi e al raddoppio, nella ripresa, di Vitale. La rimonta passa dal cross di Benedetti che vale l’1-2 dell’ex Ancona e dalla sponda del solito Ferrante per il tocco del pareggio di Pastina.

Queste nel dettaglio le pagelle del Benevento:

PALEARI 5,5 – Paga l’indecisione sul cross che vale l’1-0, quando accenna l’uscita per poi piantarsi in area piccola senza riuscire a interpretare il pallone vagante nella sua area. Tradito dai suoi sul raddoppio, attento nelle conclusioni da fuori.

BERRA 6,5 – Nel suo primo tempo riesce a limitare bene il Crotone in zona offensiva, spegnendo le scintille nella sua zona. Protagonista nel secondo tempo rovente e nella tensione nel finale, entrando da attore non protagonista nell’azione del 3-2.

CAPELLINI 5,5 – Prima parte di gara distratta, con diverse letture da rivedere anche nelle situazioni più semplici. Resta in piedi a fatica quando il Crotone alza i giri (55′ SIMONETTI 8: Notte da Oscar la sua nella partita più intensa di questo inizio di stagione. Stacco da applausi per poi trovarsi al posto giusto nel momento più importante della gara).

PASTINA 6,5 – Un pareggio momentaneo che vale oro e che regala alla sua partita ulteriori segnali positivi. Tiene testa nel corpo a corpo e nell’anticipo dopo un primo approccio complicato: cade anche lui nel tranello di Gomez, lasciando spazi letali per l’1-0.

EL KAOUAKIBI 6 – Si affaccia poco in zona offensiva, dialogando con Karic a centrocampo senza però riuscire a far scattare in positivo la sua partita. Dietro dopo qualche istante difficile tiene botta e ne esce a testa alta, limitando al massimo i danni.

TALIA 6 – Sa essere protagonista anche nelle fasi di rottura e sul primo pallone per far scattare il contropiede. Senza fretta né sosta a far girare la Strega, perde di vista le distanze solo nel primo tempo quando il Crotone aumenta la pressione.

PINATO 6 – Si affaccia con insistenza in zona offensiva, dettando anche il recupero prezioso del pallone. Rischia quando la Strega perde i riferimenti, costretto a rincorrere senza trovare la scintilla giusta (55′ CIANO 6,5: Fattore decisivo dalla bandierina: altra gara di sostanza, contribuendo al sorriso da tre punti).

BENEDETTI 6 – Croce e delizia davanti al suo pubblico: sovrastato da Gomez sull’1-0, disegna il cross al bacio divorato da Simonetti sul colpo di testa dell’1-2. Dietro concede il giusto, cercando la svolta in corsia avanzata (69′ IMPROTA 6,5: Torna a casa in una gara tutt’altro che semplice: finale convincente, con personalità).

KARIC 6,5 – L’impressione dei palloni più interessanti gestiti sempre con qualche dettaglio da correggere. In questo Benevento però è uomo ovunque, sia nel dettare la ripartenza che nella sua metà campo, chiudendo al meglio le possibilità avversarie.

TELLO 5,5 – Sul destro la chance per sbloccare la sua partita dopo aver letto alla grande l’errore avversario. Ma il colpo a lato diventa un macigno sulla sua partita, alleggerita solo in poche fasi, isolate, della ripresa (80′ AGAZZI SV: Finalmente al centro della Strega, seppur per pochi minuti. Notte intensa per l’esordio).

FERRANTE 6,5 – Tigre che fa reparto da solo, cercando il colpo vincente su ogni girata possibile e anche da posizione defilata. Nell’uno contro uno è inarrestabile così come nella protezione della palla. Serata da assistman nella spizzata che vale il pareggio (80′ MAROTTA SV: Una chance nel finale per il colpo del ko e tante sportellate per addormentare la partita).

ALL. ANDREOLETTI 7 – Alla sua prima Strega manca solo il gol del vantaggio, ma con l’occasione sprecata arriva anche il primo schiaffo del Crotone. Difesa in tilt sul doppio colpo avversario, poi dalla panchina sceglie qualità e peso offensivo, ritoccando la partita e firmando una rimonta da applausi. Intuizioni vincenti con una rosa di lusso.

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