Tra i giallorossi positiva la prova dei due attaccanti di Agostinelli, tradito nel finale dalla sua difesa: un’amnesia che vale il ko

Si è chiusa nel peggiore dei modi la stagione del Benevento in Serie B. Una sconfitta maturata nel finale del Curi contro il Perugia che rappresenta la sintesi del campionato giallorosso, preda di errori individuali e di situazioni che hanno complicato l’intero percorso dei sanniti in cadetteria.

Una partita indirizzata nel verso giusto dal gol di Farias nel primo tempo per poi incassare il pareggio ed il sorpasso della squadra di Fabrizio Castori con Lisi prima e Di Carmine poi. Il lampo da fuori di Ciano aveva ridato dignità ai giallorossi, cancellata dal pasticcio di Leverbe che ha regalato a Kouan il gol del definitivo 3-2. Prestazione da incubo per il difensore ex Sampdoria, entrato nel finale, e per Glik che ha chiuso con un rosso la sua avventura con la Strega.

Queste nel dettaglio le pagelle del Benevento:

MANFREDINI 6,5 – Diversi gli interventi decisivi della sua partita, su Iannoni nel primo tempo e su Di Carmine nella ripresa quelli più importanti. Poi nel finale il pallone gestito malissimo da Leverbe che vanifica tutto.

VESELI 5 – Il fallo di mano maldestro sul cross di Lisi rovina una partita condotta senza grandi amnesie nel reparto arretrato. In area di rigore però un episodio che permette al Perugia di rientrare in corsa prepotentemente.

GLIK 4,5 – Chiude il suo percorso al Benevento con un rosso che lascia i suoi in 10 e in svantaggio: l’immagine peggiore per un addio alla Strega. In partita soffre l’uno contro uno con gli attaccanti di Castori.

TOSCA 6 – Nel pacchetto arretrato di Agostinelli è l’unico in grado di leggere al meglio gli inserimenti avversari, limitando i danni con personalità ed esperienza. Costretto anche lui ad osservare la Strega affondare ancora una volta.

EL KAOUAKIBI 6 – Un impatto positivo il suo, con il gran cross per Foulon pasticciato dal belga. Si propone con continuità, lasciando qualche spazio di troppo in zona arretrata (75′ TELLO 5,5: Non cambia il volto della Strega in un finale delicato).

KARIC 5,5 – Primo tempo con voglia di incidere, dando suggerimenti e supporto nelle due fasi e confezionando anche un destro fuori di poco. Nella ripresa abbassa i giri, riducendo vistosamente l’intensità.

SCHIATTARELLA 5,5 – Qualche tocco di troppo nel suo avvio al Grifo, gestendo male palloni e situazioni potenzialmente pericolosi. Poi il lancio che porta al vantaggio giallorosso, un lampo in un’ora di difficoltà (62′ KUBICA 5,5: Primi spunti efficaci, poi spegne la luce).

KOUTSOUPIAS 5,5 – Un colpo che sa di occasione sprecata quello che porta poi al vantaggio di Farias, murato alla grande da Abibi. Rilanciato da Agostinelli, cerca a lungo gli spazi giusti in cui inserirsi, respinto troppo spesso dal Perugia senza difficoltà.

FOULON 5 – Ha sul suo piede l’occasione per il vantaggio, sprecata dopo un ottimo suggerimento di El Kaouakibi. Alza spesso e bene la pressione ma dietro restano i soliti errori, come sul corner di Lisi in cui lascia Di Carmine tutto solo, libero di segnare (86′ LEVERBE 4: Tutto suo il 3-2 del Perugia: una follia che è l’istantanea del suo campionato).

CIANO 6,5 – Dal nulla pesca dal cilindro il bolide del momentaneo 2-2 in una partita sofferta, trascorsa a cercare rifornimenti sulle corsie esterne per dare vitalità e scintille all’attacco di Agostinelli. Aumentano i rimpianti.

FARIAS 6 – Un lampo il gol del suo 0-1, sfruttando al massimo la respinta di Abibi. Tende ad isolarsi dalle idee giallorosse per poi tirare fuori colpi da lontano notevoli. Partita altalenante l’ultima in giallorosso.

ALL. AGOSTINELLI 5,5 – Lascia la Strega con un finale amaro, con la rimonta del Perugia e il pari a tempo scaduto vanificato dall’amnesia di Leverbe. Lancia Koutsoupias dal 1′ e perde Glik nel finale con i suoi sulle gambe, incassando anche il ko. Il peggior epilogo possibile per una stagione tormentata.