Tra i giallorossi in affanno Kubica ed El Kaouakibi sull’azione del gol, Tello spreca nel finale

Non basta il successo contro il Modena al Benevento per evitare la retrocessione matematica. Il pareggio del Brescia contro il Pisa spedisce la Strega in Serie C, uno scenario già annunciato nelle scorse settimane che si è trasformato in una tragica realtà.

Ad indirizzare la gara del Vigorito nel verso giusto dopo lo svantaggio firmato da Diaw è il pareggio di Ciano da fuori e il gol vittoria di Foulon, bravo nel trasformare in oro il pallone rimesso in gioco da Glik dopo un’azione confusa dei giallorossi. Decisivo Paleari nel congelare il 2-1 del Benevento in una partita in cui la difesa ha corso più di un rischio contro l’attacco di Tesser, bravo ad interpretare al meglio i movimenti tra le linee.

Queste le pagelle del Benevento:

PALEARI 6 – Crolla sulla prima vera azione del Modena, tradito dalla sua difesa, ma è bravo nel rispondere colpo su colpo agli inserimenti di Diaw, murati con efficacia.

EL KAOUAKIBI 5,5 – Ha voglia per provare a dare superiorità in fase avanzata ma perde l’attimo sulle giocate più importanti. Bruciato da Diaw sul vantaggio del Modena (71′ VESELI 5,5: Tiene botta nel finale quando il Modena alza i giri).

GLIK 5,5 – Soffre tantissimo la velocità di Diaw che riesce sempre a creare pericoli sfruttando la profondità. Scavalcato dal cross dello 0-1, regge a denti stretti l’onda avversaria.

TOSCA 6 – Sfiora un gran gol in avvio sul corner di Ciano, murato dall’ottimo intervento di Gagno. Dietro serve un lavoro extra per alzare il muro e limitare i canarini.

LETIZIA 6 – Alterna giri efficaci alzando il baricentro giallorosso a momenti di crisi vissuti senza strafare. Qualche sofferenza di troppo contro un Modena che sa creare pericoli.

KARIC 5,5 – Manca sempre il dettaglio in grado di fare la differenza in attacco, soprattutto sulla trequarti. Sa sdoppiarsi nel lavoro sporco, dando quantità all’identità dei giallorossi.

VIVIANI 5 – Solita gara anonima, senza mai brillare nel cuore di un centrocampo spesso protagonista nella rapidità tra le linee. Poco lucido sui palloni chiave, lento nell’interpretare le mosse avversarie.

KUBICA 5 – Perde un pallone preziosissimo recuperato da Oukhadda e trasformato in gol dal Modena. Troppo timido in un centrocampo che non brilla in zona mancina (46′ IMPROTA 5,5: Fatica nel dettare il cambio di passo ad una Strega sulle gambe).

FOULON 7 – Prima un sinistro a lato di pochissimo, poi il gol che regala il successo al Benevento. Partita imponente la sua, cercando il miglior approccio in corsia e scavando solchi in zona gol.

FARIAS 6 – Dialoga bene con Ciano, gettandosi nello spazio. Alla mezz’ora l’occasione respinta da Gagno in un lampo importante nella sua partita (68’ PETTINARI 5,5: Tanto lavoro per tenere alta la Strega, schiacciata dalla morsa avversaria).

CIANO 7 – E’ lui l’uomo di Agostinelli e il simbolo di questo Benevento nel finale di stagione: confeziona il pareggio e disegna un gran bolide dalla distanza, creando pericoli da solista al Modena (92’ TELLO SV: La palla del tris sprecata nei minuti finali del match).

ALL. AGOSTINELLI 6 – Il tutto per tutto per tenere in vita il Benevento, condannato dalla matematica. Punta su Ciano e Farias conquistando il primo successo della sua gestione che regala nonostante tutto la Serie C al Benevento. Serviva un miracolo per evitare il tracollo.