Il numero uno giallorosso, esploso con la maglia granata, viaggia verso un’altra panchina: al suo posto scelto Manfredini
Il passato che incrocia le sue strade e un presente che ha visto ridimensionata la sua avventura con il Benevento. Anche a Cittadella, a meno di stravolgimenti dell’ultima ora, Alberto Paleari dovrebbe trovar posto solo in panchina. La serie positiva vissuta da Nicolò Manfredini ha permesso all’ex Spezia e Modena di guadagnarsi una maglia da titolare anche nella trasferta del Tombolato dopo l’ottima prestazione contro il Parma.
“Gerarchie dei portieri? Manfredini sta meritando di giocare, ma questo non toglie nulla a Paleari che è stato il miglior portiere della passata stagione. Faccio i complimenti a Niccolò, ma anche ad Alberto perché è un professionista esemplare”, aveva dichiarato Andrea Agostinelli nel postpartita di Benevento-Parma. Un cambio tra i pali che arriva in una stagione al di sotto delle aspettative anche per il numero uno di Giussano che proprio con la maglia del Cittadella ha vissuto giorni importanti, sbocciando come una delle certezze della Serie B.
102 le presenze di Paleari con il Cittadella distribuite in 4 anni, dal 2016/2017 al 2019/2020, trovando gradualmente sempre più spazio fino a diventare titolare indiscusso dei granata. Poi il salto al Genoa e l’esordio in Serie A fino alle due stagioni con il Benevento in Serie B. Periodo d’incertezza il suo in giallorosso, sostituito da Manfredini tra i pali dopo un campionato non esaltante: Paleari ritrova il ‘suo’ Cittadella nel momento peggiore, inseguendo speranze salvezza.