La Strega torna a esultare a distanza di oltre due mesi: vittoria e sorpasso ai danni delle Rondinelle, giallorossi fuori dalla zona retrocessione

Ossigeno puro. Il Benevento si aggiudica lo scontro diretto con il Brescia grazie al gol di Tello (1-0 il risultato finale) e in un solo colpo ritrova l’appuntamento con la vittoria che mancava da oltre due mesi, supera le Rondinelle in classifica e lascia la zona retrocessione. Non poteva chiedere di più Roberto Stellone anche alla luce della perdurante emergenza che ha finito per condizionare la preparazione a una partita di vitale importanza. Stavolta, però, non ha influito sul risultato, perché la Strega ha saputo essere più forte delle assenze e, pur palesando soliti limiti e solite virtù, ha ottenuto un successo pesantissimo che, tra le altre cose, riequilibra pure gli scontri diretti con la formazione lombarda.

Il Benevento ha mostrato sin da subito l’atteggiamento giusto, ha sofferto quando c’era da soffrire e ha colpito quando ha avuto la possibilità di farlo. Esattamente ciò che aveva chiesto Stellone alla vigilia: capire i momenti della partita e interpretarli nel migliore dei modi. Consegna pienamente rispettata dalla Strega che nella prima frazione ha lasciato il palleggio (sterile) agli ospiti, per poi andare a segno alla prima vera occasione della partita. Lo ha fatto con Tello, bravo a raccogliere l’invito delizioso di Improta, in avvio di ripresa: controllo e sinistro che non ha lasciato scampo ad Andrenacci, per il sospirato vantaggio giallorosso.

Vantaggio che il Benevento ha saputo conservare fino alla fine, nonostante la spinta del Brescia che per la verità è andato vicinissimo al pari, fermato solo dal clamoroso palo colpito da Ndoj a Manfredini battuto (che in precedenza aveva preso il posto dell’infortunato Paleari). Un segnale che qualcosa possa veramente cambiato, se anche gli episodi iniziano a girare finalmente a favore. Una vittoria che può cambiare il destino della Strega.