
Tra i giallorossi positivo l’approccio dalla panchina di Simy e Tello, fuori dai radar del match Acampora e Karic.
Altro risultato negativo a tempo scaduto per il Benevento che nel finale incassa il gol di Puscas e consegna i tre punti al Genoa. Primo tempo dominato dal Grifone che accelera sfruttando le zone concesse dalle maglie giallorosse e passa in vantaggio con l’ex Coda, sfiorando più volte il raddoppio.
Nella ripresa le mosse Tello e Simy portano nuova linfa al Benevento che pareggia proprio con il colombiano. A tempo scaduto però la nuova beffa: Improta crolla nel confronto con Sabelli e Puscas sovrasta Veseli per l’1-2.
Queste nel dettaglio le pagelle dei giallorossi:
PALEARI 6 – Parata super nel primo tempo sul destro a giro di Coda, deviato in angolo per questione di millimetri. Nella ripresa non corre pericoli, poi crolla a tempo scaduto sull’incornata di Puscas.
VESELI 5 – Il terzo tempo di Puscas lo sovrasta, condannando il Benevento al ko. Quando il Genoa attacca va in difficoltà : servono gli straordinari per restare in piedi.
CAPELLINI 5 – Il faccia a faccia con Coda è da brividi, incassando sempre il colpo. Il 9 del Genoa sa metterlo sempre in difficoltà , lasciando il segno sul match.
PASTINA 5 – Tentenna costantemente quando il Grifone transita dalle sue parti, respingendo a fatica gli attacchi avversari. Pomeriggio complicato al Vigorito.
EL KAOUAKIBI 5,5 – Due occasioni nel primo tempo, entrambe alte sulla traversa. Prova ad alzare i giri ma il Genoa sa chiudergli spazi e possibilità letali.
KARIC 5 – Sempre in ritardo sui palloni più caldi, mancando l’appuntamento con le zone clou a più riprese. Inefficace il lavoro tra i reparti giallorossi (46′ TELLO 6,5: Costruisce il pareggio e lavora bene nel palleggio a centrocampo).
SCHIATTARELLA 6 – Sembra accusare il colpo quando il Genoa guadagna campo ed occasioni, poi torna a dettare ordine e superiorità tra le fasi (69′ VIVIANI 6 – Buono l’approccio pur senza ribaltare gli scenari del centrocampo).
ACAMPORA 5 – Da trequartista fatica costantemente nel trovare il focus della sfida, lasciando voragini azzannate dal Genoa. Pochi poi i progressi da mezzala.
IMPROTA 4,5 – Blackout letale per la Strega sul pallone rubato da Sabelli nel finale. Gara tutta in salita: cross del pari a parte non detta mai superiorità ai suoi.
CIANO 5 – Poche scintille ad inizio gara prima di uscire dal match senza più riuscire a gestire palloni e occasioni per il reparto avanzato (46′ SIMY 6: L’uomo giusto per ridare vitalità alla Strega, con grinta su ogni pallone e nell’uno contro uno).
FORTE 4,5 – Zero segnali interessanti dal suo match, trascorso a sgomitare tra le maglie del Genoa senza riuscire a gestire nervi e fisicità (78′ LA GUMINA SV: La rovesciata a lato di poco l’unico segnale di una ripresa senza spunti).
ALL. CANNAVARO 5 – L’emergenza difensiva lo costringe al cambio modulo, perdendo le certezze tattiche acquisite nell’ultimo periodo. Corregge la mossa Acampora e porta vitalità dalla panchina ma deve arrendersi all’ennesima disattenzione.
