
Il tecnico giallorosso non è intenzionato a fare stravolgimenti, sia per quanto riguarda il modulo che per quanto concerne la scelta degli interpreti
La tentazione del cambiamento c’è stata, ma alla fine Fabio Cannavaro opterà per la strada della continuità anche per il match contro il Palermo. Per la quinta gara consecutiva, il Benevento scenderà in campo col 3-5-2. Sarà un caso, ma da quanto il tecnico giallorosso ha deciso di adottare l’assetto utilizzato dal suo predecessore, la Strega non ha più perso. Ed è anche per questo che con ogni probabilità non ci saranno stravolgimenti, almeno sul piano tattico.
Per quanto riguarda gli interpreti, invece, qualche novità inevitabilmente ci sarà, se non altro perché c’è lo squalificato Karic da sostituire. Il posto dello svedese verrà preso da Acampora, pronto a tornare in campo dal primo minuto a distanza di quasi due mesi. Ma c’è anche Viviani che potrebbe ritrovare ritrovare una maglia da titolare. Questo perché Schiattarella non ha smaltito il fastidio al ginocchio accusato a Reggio Calabria e stavolta potrebbe partire dalla panchina. E’ l’unico vero dubbio della vigilia. Per il resto, solo conferme per gli uomini visti al Granillo.
La probabile formazione
BENEVENTO (3-5-2): Paleari; Leverbe, Capellini, Pastina; Letizia, Improta, Viviani, Acampora, Foulon; La Gumina, Farias
