I giallorossi riescono a evitare la sconfitta grazie a un gran secondo tempo: le reti di Improta e Acampora mettono la firma sul 2-2

Rimonta da urlo per il Benevento che dopo essere andato al riposo sotto di due gol, riesce a evitare una sconfitta che avrebbe riaperto la crisi in casa giallorossa. Ancora una volta, così come accaduto già a Ferrara, grazie a una ripresa di gran temperamento, l’undici sannita prima si riporta in partita con un sinistro in mischia di Improta, poi la riprende con un gran tiro dalla distanza di Acampora che fissa il risultato sul 2-2.

Non mancheranno le polemiche arbitrali, innanzitutto per un calcio di rigore per la Reggina prima assegnato e poi tolto grazie all’ausilio del Var, per un presunto fallo di mano di Improta: le immagini video mostrano però chiaramente il tocco di coscia del numero 16 del Benevento. Qualche dubbio in più invece sul gol del pari, per la posizione di Capellini sul sinistro di Acampora: il difensore della Strega è in chiara posizione di fuorigioco, ma per arbitro e Var non ostacola la visuale di Ravaglia.

Episodi che accendono un finale di partita in cui fioccano cartellini gialli, con tanto di accenno di rissa, ma pure le occasioni per la Reggina che prova in tutti i modi a riportarsi avanti, scontrandosi però con un grande Paleari, autore di due interventi provvidenziali. Grazie al suo portiere il Benevento porta a casa un risultato importante che allunga a quattro la serie positiva, anche se il pari potrebbe far scivolare ancora più indietro la Strega.