Basta un gol di Marco Sau per battere la Juve Stabia di Caserta e mettere il sigillo su un ritorno in massima serie a suon di primati
Sarebbe bastato un punto, ne arrivarono tre per mettere il sigillo su una promozione in Serie A a suon di record. Un ritorno in massima serie a cui il Benevento avrebbe potuto brindare con abbondante anticipo, se non fosse stata per l’interruzione del campionato causa Covid. Ha invece dovuto attendere il 29 giugno, giorno della sfida con la Juve Stabia di Caserta. Ai giallorossi sarebbe stato sufficiente un pareggio, invece ci pensò Marco Sau a regalare l’ennesima vittoria e la promozione con sette giornate d’anticipo, eguagliando così il primato dell’Ascoli di Renica del 1977/78.
Una cavalcata straordinaria, chiusa con 86 punti in classifica, meglio anche della Juve di Nedved, Del Piero, Buffon, Trezeguet, Camoranesi. Ma questo è stato solo uno dei tanti primati registrati dalla truppa di Inzaghi. Ecco tutti gli altri: 46 i punti conquistati nel girone di andata, record nell’era dei tre punti; 12 i successi conquistati in trasferta, il precedente primato era del Torino che nella stagione 2000/01 si fermò a dieci; otto le vittorie consecutive in trasferta conquistate tra la 14a e 29a giornata, eguagliato il record del Palermo 2013/14; maggior vantaggio finale sulla seconda, con 18 punti in più; 26 le vittorie complessive nella Serie B a venti squadre, eguagliato il record dell’Ascoli 1977/78.