Nel presentare la sfida che il Benevento giocherà domani sera al “Vigorito” contro il Potenza, Matteo Andreoletti ha dichiarato di “non aver mai avuto così tanti dubbi” da quando siede sulla panchina della Strega. Diversi i fattori che incidono sulle possibili scelte di formazione: dal minutaggio dei suoi appesantito dalle gare ravvicinate alla ricerca di equilibrio dal punto di vista tattico senza perdere di vista il peso offensivo.

Tra le tante possibilità disegnate dall’allenatore di Alzano Lombardo sul terreno di gioco anche l’opzione di una maglia da trequartista sulle spalle di Nermin Karic. “Un ruolo che sa interpretare” ha dichiarato in conferenza stampa in vista di una possibile staffetta con Kubica, in difficoltà nel cercare di legare il reparto avanzato con il centrocampo. Ad incidere sulle riflessioni del tecnico anche l’interpretazione del secondo tempo di Foggia della sua squadra con un miglioramento netto anche da parte di Improta, dirottato sulla fascia destra.

Tra queste dinamiche reclama spazio anche Don Bolsius, al centro della scena allo “Zaccheria” dopo aver deciso con un gran colpo al volo la notte contro il Sorrento. “Meriterebbe una maglia dal 1′ per quello che sta facendo” la confessione di Andreoletti, costretto però a riflettere anche dal punto di vista dell’equilibrio dei suoi. “In questo momento questa squadra non può reggere tre attaccanti” il diktat del tecnico parlando di un possibile assetto con Ciano, Bolsius e Ferrante. L’olandese spera in una maglia ma i dubbi vengono confinati in una sola dimensione: un centrocampista in più o un attaccante nello scacchiere anti Potenza.