Sarà pur vero che la classifica per Matteo Andreoletti in questo momento non rappresenti una priorità, ma se i numeri di questa Serie C da un lato servono ancora a poco, dall’altro raccontano i passi in avanti compiuti dall’allenatore bergamasco in questi primi mesi passati sulla panchina della Strega.
Al punto tale che – stando a quanto si legge sulle pagine de Il Sannio Quotidiano – quella con il Benevento per Andreoletti è la miglior partenza da allenatore nelle avventure in cui ha avuto la possibilità di guidare le sue squadre da inizio stagione. In carriera, infatti, il tecnico di Alzano Lombardo ha iniziato la sua parentesi in panchina a stagione in corso in tre occasioni: due volte al Seregno, dove la prima riguarda il suo esordio assoluto da allenatore di una prima squadra, e una volta alla Sanremese, nel giorno del suo arrivo in Liguria prima di accumulare 68 panchine in due stagioni.
Alla guida del Benevento, Matteo Andreoletti in questo inizio di stagione ha conquistato 14 punti frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, all’esordio sul campo della Turris. Otto i gol fatti in questo inizio di campionato, 6 i subiti: la metà, in questo senso, arrivano tutti dalla gara del debutto del Liguori di Torre Annunziata. Furono otto i punti conquistati lo scorso anno nella sua partenza, a rilento, alla guida della Pro Sesto: 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte a referto con 7 gol fatti (uno in meno rispetto alla stagione con il Benevento) e ben 12 subiti, ovvero il doppio rispetto a questo campionato.
La partenza alla guida della Sanremese, dalla prima giornata del campionato 2021/2022, rappresenta un percorso in linea con quello affrontato quest’anno in giallorosso: 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte con 13 punti conquistati grazie a 10 gol fatti e 7 subiti, un trend tutto sommato simile a quello che sta vivendo nel Sannio. L’anno prima, quando subentrò a stagione in corso sempre con la Sanremese, riuscì a centrare uno start migliore con 15 punti frutto di 4 vittorie e 3 pareggi, addirittura da imbattuto con 9 gol fatti e solo 3 subiti, sfruttando al massimo il cinismo della sua squadra. Due partenze alla guida dell’Inveruno in panchina, nella stagione 2018/2019 e in quella successiva, in cui portò a casa rispettivamente 12 e 11 punti nelle prime 7 partite.
Quattro parentesi invece al Seregno: la prima corrisponde alla sua miglior partenza in carriera in assoluto, ma a stagione in corso: 17 punti nelle prime 7 partite nella stagione 2015/2016, poi un trend in calo – 13, 12 e 5 punti nelle altre parentesi – che portarono Andreoletti all’addio nel 2018. Quella con il Benevento per il tecnico di Alzano Lombardo non è solo la miglior partenza dalla prima giornata in termini di punti ma anche di gol subiti: primato di miglior difesa tolto solo dalle stagioni 2015/2016 e 2020/2021 in cui il tecnico non iniziò la stagione in panchina ma subentrò a campionato in corso. L’obiettivo sarà quello di proseguire il trend il più a lungo possibile, ottenendo il massimo da una Strega che vuole essere protagonista in Serie C.