I due giovani centrocampisti destinati a partire per Roma, occhi puntati anche sul baby portiere Tartaro

Marcello Carli sa bene che le prossime saranno settimane caldissime, perché da sciogliere ci sono ancora diversi nodi, nonostante il Benevento abbia già fissato tasselli importanti per la ripartenza. Dai giocatori in lista di sbarco a quelli in odore di conferma, senza dimenticarsi di tenere sotto osservazione chi rientrerà nel Sannio per fine prestito: le questioni da affrontare sono tante, ma il tempo per risolverle non manca.

Carli sembra avere le idee chiare sulle prime due, mentre per quanto riguarda la gestione dei giocatori che torneranno a indossare il giallorosso servono valutazioni più approfondite. E non potrebbe essere diversamente, visto che ci sono ben diciassette elementi che dal 1° luglio torneranno sotto il controllo del club di via Santa Colomba. Su molti di questi, il direttore tecnico del Benevento ha già dato mandato all’area scouting di fare un bilancio del percorso fatto nella stagione da poco terminata, perché c’è da capire se siano in grado di reggere la categoria, se fargli fare di nuovo esperienza altrove oppure se optare per una cessione definitiva.

Tra quelli di rientro, c’è anche qualche profilo che verrà valutato da vicino quest’estate, mettendoli di fronte alla verifica del campo per capire se potranno rientrare nell’organico che affronterà il prossimo campionato di Serie C. E’ il caso soprattutto di Angelo Talia e Vincenzo Alfieri, entrambi reduci da due buone stagioni in terza serie, rispettivamente con Potenza e Recanatese. Con ogni probabilità, verranno convocati per il ritiro di Roma per essere valutati sia da Carli che da Andreoletti, i quali sono chiamati a soppesarne le qualità e quantificarne in proiezione i margini di crescita. Nel discorso potrebbe rientrare anche il giovane portiere Tartaro che ha fatto vedere buone cose con la maglia della Sanremese e che potrebbe rimanere in organico, mentre per gli altri una conferma appare al momento complicata.

Di rientro però non ci sono solo giovani di belle speranze, ma anche giocatori affermati come Moncini e Masciangelo. In teoria, nei loro confronti Spal e Palermo hanno tempo fino al 16 giugno per far valere il diritto di riscatto (fissato rispettivamente a 700mila e 1,5 milioni di euro), ma l’opzione è da escludere. Entrambi, dunque, faranno ritorno a casa, anche se solo momentaneamente. Moncini non sembra avere intenzione di restare in giallorosso e probabilmente lo stesso potrebbe valere anche Masciangelo.