
Il comunicato dei sostenitori giallorossi dopo la decisione di vietare la trasferta al Curi per l’ultima di campionato
La scelta di vietare la trasferta ai tifosi del Benevento nell’ultima gara del Curi contro il Perugia ha scatenato la rabbia della Curva Sud che, in un comunicato pubblicato sui canali social, ha espresso il proprio malcontento sulla gestione e sulla decisione di venerdì sera.
“Abbiamo appreso con sgomento – scrive la Curva Sud Benevento – la scelta di vietarci la trasferta di Perugia. Scriviamo queste poche righe per esprimere il nostro dissenso nei confronti di coloro che hanno difficoltà nel gestire il servizio d’ordine e, di conseguenza, tagliano la testa al toro con facili restrizioni o divieti. Si è voluto evitare un contatto con i frusinati lungo l’autostrada? Non dovrebbe essere un nostro problema, ma soltanto di chi è chiamato a gestire simili situazioni. L’anno prossimo giocheremo in serie C, ci saranno tante trasferte a rischio e sottolineiamo già da ora che non accetteremo simili prese di posizione, sia nei nostri confronti che per le tifoserie che dovranno venire a Benevento. Il calcio è della gente e vietare l’accesso agli ultras è un concetto che non accetteremo mai. Non ci avrete mai come volete voi!”.
Nella giornata di venerdì alcuni sostenitori giallorossi hanno raggiunto il Curi per esporre lo striscione “Trasferte libere” nei pressi del settore ospiti dello stadio di Perugia. Solidarietà da parte dei tifosi del Grifo che hanno ricambiato con la stessa scritta, come in foto.
