
Il Venezia vince e si tira fuori dai giochi: a retrocedere in C saranno quattro tra Cosenza, Cittadella, Perugia, Brescia, Spal e la Strega
Si salvi chi può, in un finale di stagione incandescente e in una corsa senza esclusioni di colpi. A quattro giornate dalla fine, il quadro appare più chiaro: a retrocedere in Serie C saranno quattro squadre tra Benevento, Spal, Brescia, Perugia, Cittadella e Cosenza. Le altre, infatti, possono ormai considerarsi al riparo da brutte sorprese, Venezia compreso, visto che col blitz di Terni ha raggiunto la rassicurante quota di 42 punti: non basteranno per la salvezza diretta, ma è impensabile che una squadra in salute come i lagunari non faccia più punti da qui al termine della stagione regolare.
Il fatto che la squadra di Vanoli si sia tirata fuori dalle sabbie mobili della classifica non è detto che sia un segnale negativo per la Strega. Anzi, probabilmente è la garanzia che, comunque vada a finire, i play out si giocheranno: non era scontato, visto che prima di questo turno c’era un margine di tre punti tra quartultima e quintultima. Va ricordato che lo spareggio finale non si disputerà solo con un distacco di cinque lunghezze: scenario difficilmente realizzabile – pur in un quadro in continua evoluzione – considerato che attualmente nelle retrovie ci sono cinque squadre raccolte in appena quattro punti.
Dunque, il Benevento ha eliminato un primo ostacolo sul suo percorso. Restano però da scansare quelli più difficili, perché se veramente vuole puntare a quel quartultimo posto che gli consentirebbe di inseguire la salvezza attraverso i play out, la truppa di Agostinelli non può più pensare di rinviare ulteriormente l’appuntamento con la vittoria. Anzi, con le vittorie: ne serviranno almeno tre in quattro partite per regalarsi una speranza.
