Le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso alla vigilia della trasferta all’Arena Garibaldi contro la squadra di D’Angelo.

Alla vigilia di Pisa-Benevento, il tecnico della Strega Roberto Stellone ha analizzato in conferenza stampa la sfida che i giallorossi affronteranno all’Arena Garibaldi contro la squadra di Luca D’Angelo. Ultimo impegno per i sanniti prima della sosta e del rush finale per la corsa salvezza.

SITUAZIONE – “Arriviamo con una settimana di lavoro dove sappiamo l’importanza del match contro una squadra forte costruita per vincere, visto il campionato scorso e il loro mercato. Non erano partiti bene, con il cambio allenatore ora sono da prime posizioni. Partita difficile, vengono da un periodo positivo ma noi stiamo crescendo, abbiamo affrontato l’ultima in 10 difendendo bene, possiamo fare di più come prestazione nei singoli e di squadra e raccogliere di più di quanto raccolto fino ad ora. Situazione difficile ma possiamo e abbiamo le carte per tirarci fuori, serve un colpo fuori casa, cercare di osare di più in fase offensiva sempre con equilibrio”.

CONVOCATI – “Manca Tello, gli infortunati sono diminuiti, abbiamo recuperato Veseli e Pettinari, Letizia non sta benissimo e valutiamo perché non è neanche al 50%, dobbiamo scegliere. Nella prossima settimana con la sosta cercheremo di recuperare qualcuno, Letizia ha riportato un problema alle costole a Terni, ha una microfrattura e deve recuperare. Sono fiducioso, ho visto la settimana di allenamento, Farias l’ho visto bene, si è allenato con molta intensità per essere disponibile e dovremo cercare di dare il massimo per ottenere la vittoria. Cercare di fare un colpo fuori tra queste due gare”.

FORMAZIONE – “La formazione che partirà dal 1 deve essere pungente nei momenti di ripartenza, loro giocano bene, hanno struttura e qualità, giocatori che attaccano la porta, impostano a 3 con Beruatto alto, dovremo essere bravi a leggere queste situazioni. Dovremo cercare di attaccare alti ma anche arretrare senza concedere spazi tra le linee, hanno giocatori di qualità. Può essere un 5-3-2, un 4-4-2, dipende da come ci muoviamo senza e con la palla, abbiamo preparato la partita su tanti aspetti. Dovremo essere bravi ad interpretare su attesa e ripartenza, la squadra ha spirito per difendersi ed è un fattore importante. Dobbiamo migliorare nel guizzo per saltare l’uomo, serve qualcuno che inventi qualcosa negli ultimi 20 metri e provare a fare anche con Pettinari un attacco con due attaccanti e una sottopunta”.

FARIAS – “Prima punta? Ha le caratteristiche per farlo da falso nueve nel dare qualità. Sulle palle inattive poi mi serve anche la presenza di un giocatore che può darci una mano, ma valutiamo tutto”.

LETIZIA – “Penso di giocarmelo alla fine se serve o da quinto o da braccetto, Letizia sta dando il suo contributo, è sotto farmaci ogni volta in cui si allena, non voglio rischiarlo all’inizio”.

VESELI – “Veseli è rientrato, ha fatto un allenamento con la squadra così come Pettinari, abbiamo un’altra soluzione che mi fa dormire sonni tranquilli, su chiunque giochi dietro. Non giocherà dall’inizio, non è nemmeno corretto per gli altri giocatori. Ho soluzioni, non lo prendo in considerazione dall’inizio. Lo stesso vale per Pettinari”.

SQUALIFICA – “In passato da allenatore ho due partite che ho visto dalla tribuna, una vinta e una persa. La vedrò dalla tribuna, mi scoccia questa cosa perché si soffre a stare in panchina e ti sfoghi parlando, non farlo è ancora più pesante. Magari provo a dormire sul pullman e per svegliarmi a fine gara. Comunicherò con i collaboratori in panchina, magari porterà bene chissà. Se vinciamo, a Bari mi ripresento in tribuna”.

ARBITRI – “Non ci voglio tornare sul discorso arbitri, so che il presidente si è fatto sentire. Non ci interessa sapere che l’arbitro ha ricevuto un provvedimento, a noi interessava avere un giocatore come Tello disponibile, ci interessava giocare in 11 contro il Como, non siamo felici dello stop dell’arbitro. Un occhio di riguardo perché in questo momento la differenza la fanno tanti aspetti e non possiamo permetterci di subire torti come nelle ultime partite”.

CALCIATORI IN SCADENZA – “Non vi dirò mai cosa percepisco, se un giocatore tira la gamba perché è in scadenza o in prestito, non avverto assolutamente nessuno di questi segnali. Tutti ci tengono a far bene per loro in primis e per la squadra. L’allenamento mi fa decidere la formazione, se uno non vuole dare il proprio contributo lo capisco dalla sua faccia. Tutti ci stanno mettendo impegno e voglia per cercare di dare il proprio contributo. Non faccio scelte in base a quello che sarà il futuro, non posso permettermelo, né posso dire cosa serviva a questa squadra. Non sono nelle condizioni di poter giudicare, ho un gruppo valido dove dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Mi interessa l’immediato, arriviamo al match con 23 convocati, con una formazione che mi soddisfa e validi ricambi a partita in corso”.

DIFFICOLTA’ – “Media punti uguale per i tre allenatori? Non dipende solo dagli infortuni ma da una serie di aspetti, noi abbiamo avuto difficoltà come Cannavaro e Caserta, quando non arrivano risultati sono tante le cose che per far sì che la squadra vada bene si devono incastrare. Il Pisa ha fatto 1 punto nelle prime 6 e 15 successivamente, vuol dire che la squadra era valida e l’allenatore ha saputo dare la scossa. Io mi assumo le mie responsabilità e penso che questa squadra al di là degli infortuni ha avuto dei problemi. Non mi soddisfano i 6 punti in 6 partite, posso essere fiducioso guardando al passato ma a me piace vincere. Dobbiamo fare tutti qualcosa in più, non basta l’impegno, l’atteggiamento, il sacrificio. Se siamo a 29 punti è perché questo ci meritiamo, possiamo cambiare le sorti di questa annata con vittorie ed entusiasmo”.

RINVIO DEL PERUGIA – “Una partita che si giocherà ad inizio aprile. L’obiettivo nostro è per fare punti per allontanarti da chi ti sta sotto, per avere più entusiasmo e così via. Nelle ultime 3 puoi anche stilare una tabella. Abbiamo partite difficili così come gli altri, tutto è ancora da decidere, dipende da noi”.

CAPELLINI – “Capellini continua ad essere indisponibile, ha un problema al pube, abbiamo provato a risolvere con le terapie ma ci hanno detto altro dopo un consulto. Una decisione che prenderemo a giorni per il bene del ragazzo e della squadra”.

PISA IN DIFFICOLTA’ IN CASA – “Difficoltà in avvio? Alla squadra ho detto di dare tutto nei primi 5’, è capitato col Modena, col Sudtirol, col Cittadella, col Venezia hanno faticato in casa, hanno alcuni problemi in casa ma sono riusciti a fare punti importanti fuori. Una squadra forte che magari ora in casa non sta ottenendo risultati ma le prestazioni sono sempre arrivate. Hanno subito due eurogol col Cittadella, rispettiamo il Pisa come è giusto che sia ma dobbiamo fare i nostri punti per tirarci fuori da questa pozza di fango il prima possibile”.