
Il terzino romano ancora fermo ai box per via della tallonite. Il tecnico studia le soluzioni alternative: tre le ipotesi
Da un’emergenza all’altra. Rientrata quella a centrocampo, grazie alla ritrovata disponibilità di Acampora, Tello e Viviani, se n’è aperta un’altra sulla corsia sinistra difensiva, dove Cannavaro sarà a corto di opzioni per la gara con il Genoa. Foulon è squalificato, Letizia non tornerà ad allenarsi prima della fine del mese e anche Masciangelo con ogni probabilità non recupererà. Il terzino romano è ancora alle prese con una fastidiosa tallonite, tanto è vero che ha saltato le prime due sedute di allenamento in vista della gara di sabato.
Un suo recupero appare parecchio complicato ed è per questo che il tecnico giallorosso ha iniziato a valutare le opzioni alternative. Al momento, è da escludere il ritorno alla difesa a tre. Dunque, il Benevento si presenterà ancora con il 4-3-2-1, con le scelte degli interpreti che dipenderanno proprio dalla soluzione che verrà adottata per riempire il vuoto sulla fascia sinistra. Il candidato principale è Veseli, ma Cannavaro tiene in considerazione anche Improta, senza escludere Pastina che dei tre è l’unico mancino naturale.
L’allenatore napoletano ha ancora a disposizione la rifinitura per sciogliere gli ultimi dubbi. A centrocampo, è previsto il ritorno di Acampora dal primo minuto, mentre qualcosa potrebbe cambiare nel reparto avanzato. Se Improta alla fine dovesse giocare da terzino, il suo posto verrebbe preso da Tello. Al centro dell’attacco, La Gumina parte davanti a tutti, ma non è da escludere l’impiego di Forte.
