Costantemente in balia degli avversari, incapaci di offrire anche la minima reazione d’orgoglio, contro un Monopoli padrone del campo per 90 minuti. Il Benevento torna a casa con una sconfitta tanto netta quanto meritata, anche nelle proporzioni (3-0 il risultato finale), perché gli uomini di Andreoletti non sono mai stati in partita – complici scelte assai discutibili dell’allenatore – hanno sempre subito l’iniziativa dei padroni di casa, finendo così inevitabilmente per interrompere la lunga striscia di 12 risultati utili consecutivi.
Si ferma sul più bello la Strega, nella giornata in cui avrebbe potuto approfittare del ko interno dell’Avellino e mettere magari pressione alla capolista Juve Stabia. Nulla di tutto questo, perché i giallorossi hanno offerto la peggior prestazione della stagione che apre interrogativi e riflessioni sul futuro: se si sia trattato o meno solo di un incidente di percorso sarà il tempo a dirlo, ma è chiaro che il Benevento visto al ‘Veneziani’ non lancia certamente segnali confortanti.
Tutt’altro. Il pesante ko col Monopoli lascia malessere diffuso, cocci e detriti seminati tra la testa e il cuore per una formazione mai apparsa così in difficoltà. La classifica resta positiva ed è l’unica cosa buona a cui aggrapparsi in un pomeriggio da dimenticare in fretta.