Il commento di Matteo Andreoletti dopo il brutto ko rimediato dal Benevento a Monopoli
ANALISI – “Prestazione negativa sotto ogni punto di vista. Trovare qualcosa da salvare mi viene complicato. Abbiamo affrontato un avversario che ci è stato superiore in tutto. Questo campionato se non hai la mentalità giusta, vai in difficoltà contro chiunque”
SCELTE – “Una soluzione degli esterni invertiti l’avevamo pensata per aggirare la pressione avversaria, ma l’abbiamo sfruttata troppo poco. Ma non credo che la sconfitta sia dipesa da questo”
ATTEGGIAMENTO – “Questa prestazione nasce dal fatto che ci vogliono determinate componenti per affrontare questo tipo di squadre. La cosa che accomuna questa e la partita col Giugliano è il fatto che stiamo affrontando squadra che giocano con intensità e dobbiamo essere bravi a pareggiarla, altrimenti facciamo fatica contro chiunque”
DIFESA – “Se intendiamo una fase di gioco complessiva che stiamo difendendo meno bene rispetto al passato, è vero. In questo momento dobbiamo pensare di difendere meglio di squadra, perché non possiamo abbandonare i difensori sempre all’uno contro uno, perché il rischio inevitabilmente si alza”
CONDIZIONE FISICA – “Balza all’occhio la mancanza d’intensità, perché abbiamo fatto una partita tecnicamente brutta. Sembrava che il Monopoli avesse un altro passo, ma non è stata una questione di condizione”
TREQUARTI – “Se analizziamo la partita diventa facile che nelle rifiniture abbiamo sbagliato moltissimo, ma la verità è che dobbiamo mettere i nostri uomini migliori nelle condizioni di poter incidere. La differenza più grossa è stata quella tecnica rispetto all’avversario”
FUTURO – “Tante volte nelle sconfitte vai alla ricerca di un segnale positivo per ripartire e oggi non ce ne sono. Deve servirci da lezione, perché non possiamo permetterci di giocare in punta di piedi. Non sono preoccupato, conosco la mia squadra e so cosa può dare. Una bella mazzata, la incassiamo e da domani torniamo a lavorare con la stessa intensità”
RIFLESSIONI TATTICHE – “Da allenatore è giusto fare delle valutazioni, ma non posso limitarle a questa partita in cui siamo stati inguardabili. Certamente ragioneremo su ciò che non ha funzionato, ma non butteremo quattro mesi di lavoro”