Serata da incorniciare per il Benevento: poker giallorosso al Latina che restituisce sorrisi ed entusiasmo allo spogliatoio di Gaetano Auteri. Nel postpartita del “Vigorito” l’analisi di Eric Lanini sulla prestazione della Strega:

INFORTUNIO – “Preoccupazione non ce n’è, ho voluto esserci in questa partita, magari non ero al 100%, sul lungo andare della partita ho iniziato ad accusare che la caviglia era un po’ stressata, ho sentito un po’ di fastidio sull’ultimo allungo ma so che non c’è nulla di grave. Avevo degli antidolorifici forti, aspettiamo che finisce l’effetto ma non credo sia nulla di grave”.

RIENTRO – “Era importante tornare a vincere per lanciare un segnale. Una bella partita e una bella vittoria, volevo dare una mano ai miei compagni. Sono riuscito a trovare un bel gol che ha indirizzato la partita, ho ritrovato da subito il feeling che mi ridà autostima e consapevolezza per questo finale di stagione”.

ATTACCO – “Con Ferrante mi trovo benissimo, magari le mie caratteristiche si sposano bene con le sue, fa un lavoro sporco per il reparto che posso concretizzare o usare i varchi che apre con i suoi movimenti. Sono molto molto contento per lui, si è sempre allenato bene, è sempre col sorriso, una persona importante nello spogliatoio. Sono subito corso insieme alla squadra ad abbracciarlo ma mi trovo bene con tutti, abbiamo un reparto importante, ognuno di noi ha caratteristiche diverse e in base alla partita il mister sceglie le più adatte alla gara. Ritroviamo fiducia e consapevolezze, ora col Catania vogliamo chiudere in bellezza perché ci aiuterà ad affrontare i playoff nel migliore dei modi”.

RUOLO – “Più centrale o più esterno? Non ho un iter prestabilito sul modo di giocare, cerco di capire avversari e spazi e usare le mie caratteristiche al meglio. Da punta centrale mi adatto, oggi sono partito più esterno e quando ho un attaccante centrale ho più campo per attaccare la profondità. Cerco di adattarmi al meglio, l’importante è dare il proprio contributo. Se faccio quello sono soddisfatto”.

FERRANTE – “Alexis al di là della partita sporca ha fatto una grande gara, quando vai in vantaggio serve un attaccante che tiene su la squadra e raccatta qualche palla più difficile, è qualcosa che sto cercando di migliorare e lui oggi l’ha fatto davvero bene. Ho avuto dei palloni importanti che se fossi stato un po’ meglio avrei potuto fare qualcosa di più. Mi dispiace per non aver concretizzato il lavoro dei miei compagni”.