Una vittoria da ritrovare per interrompere un digiuno che va avanti da quattro giornate e mettere al sicuro almeno il terzo posto. Il Benevento ha un solo obiettivo per il match con il Latina e alla vigilia dell’ultima partita casalinga della stagione regolare, Gaetano Auteri spiega senza girarci intorno quali sono le intenzioni della sua squadra.
REAZIONE KO – “Ciciretti e Improta non ci saranno. Io sono più tranquillo adesso che dopo le partite con Cerignola, Messina e anche Foggia, dove mi sono molto arrabbiate perché c’è mancata la continuità. Ora siamo in crescita, sebbene i risultati dicano il contrario. La squadra è in una forma di equilibrio mentale positiva perché la prestazione l’abbiamo fatta. Certo, la sconfitta fa male, ma i ragazzi l’hanno assorbito bene perché hanno la coscienza di aver fatto una partita importante. Non abbiamo perso perché abbiamo subito costantemente l’iniziativa dell’Avellino, tutt’altro. C’è serenità, ma deve esserci anche determinazione per affrontare la partita col Latina”
DIGIUNO DI GOL – “Lanini è pienamente ristabilito, ma è fermo da un mese e quindi la sua continuità nell’arco dei 90 minuti è da valutare. Ma ci sono anche altri giocatori, mi auguro che chi ha avuto un calo motivazionale possa tornare a darci una mano, perché abbiamo bisogno di tutti. Siamo una squadra forte, compatta nell’espressione corale, manca quel quid per prenderci ciò che meritiamo”
SVOLTA OFFENSIVA – “Cercare le soluzioni è il mio dovere professionale. E’ vero che non abbiamo segnato, ma abbiamo creato tanto e su questo dobbiamo perseverare. L’abbiamo già dimostrato di essere in grado di andare in gol, ma certo dobbiamo migliorare l’atteggiamento offensivo. Vanno però rimarcati tanti altri aspetti, perché andare ad Avellino davanti a 10mila persone e giocare con la personalità che abbiamo messo in campo è un buon segnale. Complessivamente la squadra sta bene, dobbiamo fare questo piccolo sforzo per sostenere e migliorare il gioco d’attacco”
POSSIBILI ACCORGIMENTI – “Quello che noi facciamo in allenamento ha sempre degli sviluppi potenzialmente futuri, oltre che mirati a consolidare i nostri principi tattici. E’ una cosa possibile vedere qualche accorgimento perché è mio dovere andare alla ricerca di possibili alternative, la difesa a quattro è un’ipotesi”
LATINA – “E’ una squadra che rispetto all’andata è decisamente cambiata in meglio. E’ pericolosa, perché gioca a calcio e lo fa sempre, anche in modo continuo, senza mai rinunciare, così come non rinuncia alla proposta offensiva o quando riparte. E’ una squadra importante, secondo me in questo momento ha dei valori totalmente diversi rispetto all’andata sul piano dell’espressione di gioco. E’ una partita che noi dobbiamo vincere, perché a due giornate dalla fine dobbiamo provare a fare bottino pieno e dovremo farlo mettendo in pratica ciò che abbiamo fatto in allenamento, aggiungendoci una determinazione forte per andare oltre i nostri limiti”
BENEVENTO 5 – “Andremo a vedere la partita, tra l’altro giocheranno con una squadra che è della provincia di Siracusa, ma tiferò Benevento”
PASTINA – “Il deferimento era prevedibile, il ragazzo è tranquillo. Su questa vicenda non voglio proprio interferire, Pastina ci dà garanzie e non è cambiato nulla da questo punto di vista”
ESTERNI – “Simonetti è un giocatore che può essere impiegato sia a destra che a sinistra, tante volte noi lo alziamo di 20/25 metri come posizione per permettergli di essere presente in area di rigore. Masciangelo può fare qualcosa in più. A un certo punto vanno messi in campo i giocatori che stanno meglio ed è ciò che faremo. Siccome le scelte sono mie, faremo tutto quello che sarà utile per il Benevento”
