Di ballottaggi ce ne saranno più di uno in vista del derby con la Juve Stabia, ma in casa Benevento una variazione sarà obbligata. Il turno di squalifica inflitto dal Giudice Sportivo a Pier Luigi Simonetti costringerà Gaetano Auteri a rivedere qualcosa nello scacchiere giallorosso. Il tecnico siciliano dovrà decidere chi impiegare sulla corsia sinistra al posto del ragazzo arrivato la scorsa estate dall’Ancona. In corsa ci sono Edoardo Masciangelo e Amedeo Benedetti, entrambi finiti indietro nelle gerarchie e pronti a sfruttare l’occasione per provare a regalarsi un finale di stagione da protagonisti.

Il favorito, al momento, sembrerebbe essere l’esterno rientrato nel Sannio dopo la parentesi di Palermo. Reduce da due panchine consecutive contro Monopoli e Monterosi, Masciangelo potrebbe tornare a occupare la corsia di sinistra da titolare per la diciassettesima volta in stagione, l’ottava con Auteri alla guida della Strega. Il giocatore romano è stato schierato l’ultima volta dal primo minuto contro il Messina, per poi essere impiegato praticamente solo a tempo scaduto contro il Giugliano.

Sono otto, invece, le panchine consecutive collezionate da Benedetti, impiegato l’ultima volta dall’allenatore di Floridia il 15 febbraio scorso nel match casalingo contro l’Audace Cerignola. L’ultima delle diciassette apparizioni in campionato del mancino arrivato in giallorosso dal Pordenone. Una stagione iniziata con i galloni del titolare, salvo poi scivolare nelle retrovie. Uno spazio che si è ulteriormente ridotto con il cambio di guida tecnica: se Andreoletti lo aveva utilizzato in quattordici circostanze (sei dal primo minuto), con Auteri il classe 1991 è stato impiegato appena tre volte (due da titolare).

Una fascia, insomma, in cerca di un nuovo padrone per il derby contro la prima della classe. Una scelta che sembra essere ridotta a due esterni puri, nonostante Auteri abbia impiegato su quella corsia anche Viscardi e Carfora in diverse circostanze. Difficile ipotizzare delle sorprese in una sfida importante e sentita come quella con le vespe, con il tecnico giallorosso pronto a rilanciare uno dei due mancini.