Non solo gli ingaggi più alti della categoria, ma anche le spese maggiori per quanto riguarda le commissioni ai procuratori. In Serie C, infatti, il Benevento è la società che ha speso di più per quanto riguarda i compensi agli agenti dei calciatori: 1.115.787,10 euro versati nelle loro tasche nell’anno solare 2023 che, come noto, comprende anche le operazioni portate a termine nel mercato invernale, quindi quando la Strega militava ancora in Serie B. Il dato si è leggermente ridotto rispetto all’annata precedente, quando invece erano stati garantiti 1,5 milioni di euro agli agenti Fifa.
Assegni staccati per un totale di 23 operazioni in dodici mesi. Dagli acquisti di Pettinari e Jureskin, conclusi dall’allora direttore sportivo Pasquale Foggia, a tutti gli altri affari che invece portano la firma di Marcello Carli: i rinnovi di Alfieri, Manfredini, Talia, Pastina, Rillo, Koutsoupias, Viviani; il primo contratto a Nunziante; gli arrivi di Bolsius, Benedetti, Meccariello, Pinato, Agazzi, Berra, Marotta, Ferrante, Simonetti e Terranova; le cessioni di Veseli e Schiattarella.
In terza serie nessuno ha speso tanto: l’unica ad avvicinarsi è la Spal, altra retrocessa, che ha garantito commissioni per 800mila euro. Nel girone meridionale, invece, la seconda ha speso meno di un terzo rispetto al Benevento: è l’Avellino che ha offerto compensi agli agenti per poco più di 300mila euro. Molti potrebbero asserire che, dopo la retrocessione, è normale che il club giallorosso primeggi in questa speciale graduatoria. In realtà, però, il sodalizio sannita sarebbe ai primi posti anche in Serie B: in cadetteria, infatti, solo sei squadre hanno speso più del Benevento nel 2023.
Ecco le cifre spese dai club di Serie C nell’anno solare 2023