Un rigore nel finale, assegnato per un ingenuo fallo di mano di Anastasio e trasformato da Candellone, regala il successo alla Juve Stabia nel derby con la Casertana: una vittoria pesantissima con cui le Vespe rispondo al Benevento, riportando a sette i punti di vantaggio sulla formazione guidata da Gaetano Auteri.
Dopo un primo tempo giocato alla pari, con diverse occasioni da una parte e dall’altra, nella ripresa la Juve Stabia ha preso il controllo della gara, producendo diverse chance per sbloccare la contesa, ma prima la traversa e poi un po’ di imprecisione hanno impedito agli uomini di Pagliuca di portarsi avanti. E’ servito così il penalty per rompere l’equilibrio: su un cross dalla sinistra, Anastasio è intervenuto con il braccio e ha regalato il rigore ai padroni di casa, trasformato magistralmente da Candellone. Nel finale, il beneventano Curcio – subentrato solo al 60′ – ha sfiorato il pari di testa, prima di essere abbattuto da Thiam, senza che l’arbitro ravvisasse gli estremi per un altro calcio di rigore.