Dalla sala stampa del “Curcio”, il tecnico Emilio Longo ha presentato Benevento-Picerno, ottava giornata di campionato di Serie C. Sfida interessante quella del “Vigorito” tra due squadre distanziate da tre punti in classifica: la Strega per dare continuità ai risultati casalinghi, gli ospiti a caccia di rivincite dopo il ko di Crotone.
AMICHEVOLE – “Non credo che la partita di agosto faccia testo, è passato tanto tempo sia per loro che per noi, quel tipo di partite servivano a dare minutaggio a chi ne aveva bisogno. C’era il mercato aperto, poi il Benevento ha cambiato pelle, ha iniziato a giocare con un sistema diverso, ma ci arriviamo con il solito piglio, con la voglia di migliorarci. Giocheremo con consapevolezza e spirito di voler rimediare all’ultima prestazione, mi aspetto questo tipo di capacità, consapevoli di mettere in campo forze in più”.
SQUADRA – “Dal punto di vista delle condizioni, la squadra sta lavorando bene. Abbiamo avuto una settimana per poter recuperare dalle fatiche della gara precedente. Il trittico di partite, compresa anche la coppa, ci ha tolto qualcosa anche dal punto di vista degli infortuni di Pagliai e Novella. Per essere competitivi sappiamo che ci sono dei rischi e questa volta il rischio è diventato concreto. Abbiamo avuto una settimana per cercare di correggere cosa non ha funzionato domenica ”
BENEVENTO – “Il nostro avversario ha tanti punti di forza, credo sia una squadra in questo momento capace di unire qualità di gioco e intensità, una squadra che sa essere concreta e sa scegliere quando usare sciabola e fioretto. Sarà poi la prestazione dei ragazzi a incanalare la partita nel verso giusto”.
PALLE INATTIVE – “Quello dei gol presi da palla inattiva è un falso problema. Si migliora sulla determinazione, sulla capacità di acquisire spazi in avanti. Su questa componente noi ci lavoriamo, però mi piacerebbe fornire anche i dati su questo senza fermarmi alle prime partite: l’anno scorso questa squadra su palla inattiva ha preso due gol, uno ai playoff, ed è il miglior dato del girone. Ci sono diverse componenti che incidono ma non griderei all’allarme altrimenti rendiamo questa situazione come un incubo”.
MAIORINO – “In campo dal 1′? Non abbiamo ancora sciolto questa riserva. Spesso però passa il messaggio come se andasse sempre tutto bene, senza problemi: c’è da dire che nelle prime 7 partite abbiamo avuto fuori Maiorino, Ceccarelli e per oltre il 60% del minutaggio di Esposito. Qualsiasi altra squadra avrebbe urlato a delle problematiche, cosa che non è mai successa e mai succederà perché la squadra ha la capacità di sopperire a tutti questi tipi di mancanze. Questi ragazzi li aspetteremo, spero che ci diano la capacità di avere una forza in più. Come sottopunta abbiamo avuto qualche tipo di problema. Credo che Maiorino domani potrà far parte della gara, sono convinto che sul medio-lungo termine ci darà tanto quando avrà la possibilità di giocare per 90 minuti”.
